Una lapide in travertino per ricordare l’amico a quattro zampe - Le Cronache
Attualità

Una lapide in travertino per ricordare l’amico a quattro zampe

Una lapide in travertino per ricordare l’amico a quattro zampe

Seppellire un buon amico scatena una tristezza infinita. Nel caso in cui a lasciare le spoglie terrene sia chi ci è stato accanto donandoci un affetto smisurato, senza compromessi, il vuoto è incolmabile.

La morte di un amico a quattro zampe non è meno dolorosa di quella di un famigliare, per questo molti padroni scelgono di dare a Fido o a Micio una degna sepoltura, sistemando il loro corpo in una bara, tumulata in giardino oppure nel cimitero per animali più vicino a casa.

Chi propende per la cremazione considera di tenere con sé le ceneri in un’urna ben sigillata, da sistemare a casa in un luogo sicuro, oppure anche a vista, grazie a un modello di design dalle linee ricercate. Non meno rari i casi in cui chi sceglie la cremazione valuta di collocare le ceneri in un contenitore più spartano, da seppellire al cimitero o da sotterrare in giardino.

La tumulazione in giardino o al cimitero garantisce di poter realizzare un angolo dedicato, da sistemare con cura valutando la collocazione di una lapide in travertino, da personalizzare con il nome dell’animale, una fotoceramica e un portafiori. Il risultato è in grado di donare un senso di leggerezza, capace di mitigare quel profondo senso di dolore. In commercio è possibile trovare lapidi in travertino di diverse grandezze e forme, dal profilo sagomato alla particolarissima lapide che riprende le sembianze dell’impronta di una zampa. Tante le soluzioni in travertino noce o anticato, con basamenti in travertino romano.

Sepoltura in giardino, per chi lo desidera: ecco i requisiti

Seppellire in giardino la salma dell’amico a quattro zampe è possibile soprattutto se si rispettano le vigenti norme igienico-sanitarie emanate dall’amministrazione territoriale di competenza, vedi Comune e Regione.

Per ottenere il nulla osta alla sepoltura nel proprio giardino è fondamentale valutare la causa della morte. La tumulazione nello spazio esterno di proprietà è concessa se l’animale non è morto in seguito a una malattia infettiva. In questo caso è sufficiente seguire la prassi, che prevede l’intervento del veterinario. Il professionista, una volta stabilite le motivazioni della morte, deve predisporre un regolare certificato, che dovrà essere presentato alla Asl per il nulla osta, e la cancellazione del nome di Fido dall’anagrafe canina.

Completati i passaggi burocratici, si potrà procedere con la tumulazione nell’angolo del giardino prescelto oppure, se lo si desidera, nel cimitero per animali più vicino a casa.

La scelta della bara

Chi desidera seppellire l’amico a quattro zampe nella maniera più consona, deponendo le spoglie terrene in una bara, può farlo scegliendo fra i tanti modelli di casse disponibili in commercio, valutando soprattutto le numerose soluzioni proposte dai cataloghi online.

Diverse per forme, misura e interni, impreziosite da pregevoli intarsi, le bare proposte offrono un’ampia gamma di soluzioni, con risposte adeguate alle esigenze e al gusto individuale. Linee semplici e squadrate si alternano a forme particolareggiate. La scelta del legno grezzo è solo una delle tante soluzioni, seguite da versioni colorate, in legno massello di abete, assemblate e rifinite con cura dalle mani esperte di abili artigiani.