“Chi come me è da sempre in Forza Italia non può che guardare con rispetto e attenzione alle intuizioni di Silvio Berlusconi, ma purtroppo questa idea della Federazione, lanciata dal leader della Lega Matteo Salvini e accolta con disponibilità dal Presidente Berlusconi, non ci trova nelle condizioni del ’94 quando, con la Casa delle Libertà, Berlusconi, mostrando una visione straordinaria, riuscì a nazionalizzare di fatto due partiti estremamente identitari. Così, l’allora Alleanza Nazionale al Sud e la Lega al Nord confluirono, seppur affermando ciascuno la propria identità, in una proposta politica di governo guidata dall’area liberale cattolica e riformista rappresentata da Forza Italia. Ora il processo rischia d’essere soltanto d’inclusione dell’area moderata verso una Federazione che temo possa portare a un partito unico in cui non ci sarebbe una guida e una rappresentazione forte di questa identità”. Lo afferma l’onorevole Gigi Casciello, deputato di Forza Italia e tra i fondatori dell’Associazione Voce Libera. “Non siamo nel ’94 e nemmeno negli anni del PDL. Dal 20 febbraio 2020, quando fu annunciato il primo morto per Covid, è cambiato tutto in questo Paese, dal rapporto Stato-Regioni all’urgenza di una proposta di politica che non può che essere una europeista e moderata – prosegue l’onorevole Casciello -. È un’altra Italia, la pandemia ha esasperato il rapporto tra Nord e Sud del Paese, tracciando un solco sempre più profondo che il lavoro del Governo proprio sul Meridione sta provando a superare come dimostra l’esser arrivati al 40% dei fondi del PNR, a conferma che le scelte hanno bisogno di uno sguardo e di una visione nuova, che vada oltre l’idea di rendere un partito più forte dell’altro”. Casciello conclude: “Il centrodestra esiste solo se c’è Forza Italia con la propria identità moderata, europeista e riformista, che è punto di riferimento essenziale in Europa del PPE e non può seguire pedissequamente un’ipotesi federativa che appare soltanto inclusiva”. red.pol.
Articolo Precedente
Civiche ed associazioni corteggiano la preside Elisabetta Barone
Articolo Successivo
La zona di via Canalone è nel degrado
Categorie
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco