Marcello Torre, una mostra ne tiene viva la memoria - Le Cronache
Cronaca

Marcello Torre, una mostra ne tiene viva la memoria

Marcello Torre, una mostra ne tiene viva la memoria

Taglio del nastro per la mostra dedicata a Marcello Torre, avvocato penalista, sindaco di Pagani ucciso dalla camorra l’11 dicembre 1980. Nell’ambito delle celebrazioni del Premio ‘Marcello Torre’, la Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania, con il Consiglio Regionale, l’Associazione ‘Marcello Torre’ e il Presidio di Libera a Pagani, ha organizzato l’allestimento di ‘Vi abbraccio forte al cuore’ nella Biblioteca ‘Raffaele Delcogliano’ del Consiglio Regionale. Nei pannelli illustrativi scatti di vita privata e della professione, l’elezione a sindaco e l’impegno politico fino alla lettera che scrive ai suoi cari e che venne consegnata all’amico magistrato, con la promessa di farla recapitare ai familiari in caso di morte violenta. Lettera che termina con la frase ‘Vi abbraccio forte’. “Torre ha dato la vita per far rispettare la legge e gli uomini”, ha detto il presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero. “In questa fase difficile è necessario trasmettere questi sentimenti alle giovani generazioni affinchè rimanga viva la memoria non solo di Torre, ma anche di quanti hanno dato la loro vita per poter raggiungere i livelli di democrazia che attualmente viviamo”. Don Tonino Palmese, Presidente della Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania: “Voglio sottolineare quel senso di responsabilità così vera e autentica. Di fronte al crimine organizzato che avrebbe voluto coinvolgerlo nel malaffare del post terremoto, Torre ha saputo dire da che parte stare e soprattutto come prendere le distanze”. All’evento la figlia Annamaria Torre: “Il ricordo più bello è quello del padre, che ho goduto poco. Per me è pregnante il suo insegnamento: la lettera testamento è qualcosa di importante non solo per me. Quel ‘Siate sempre degni del mio sacrificio e del mio impegno civile’ ha fatto sì che io mi ponessi nello stesso modo perché i suoi valori sono anche i miei”. La mostra è curata da Marcello Ravveduto, Federico Esposito e Gaetano Del Mauro. Tra i presenti Giuseppe Granata, Presidente del Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, Mariano Di Palma referente di Libera Campania, Riccardo Christian Falcone direttore del Premio ‘Marcello Torre’.