«Gestione oculata, risanamento economico, rinuncia nel quinquennio all’indennità di carica dovuta per legge agli amministratori destinando circa 270mila euro di compensi in primis ai servizi sociali. Il Comune è stato gestito nello stesso modo in cui si amministra una famiglia: nessun debito lasciato ai figli». Michele Volzone, sindaco di Olevano sul Tusciano, traccia una bilancio dei primi cinque anni di attività amministrativa. Nel bilancio dei primi cinque anni di attività amministrativa, entra di diritto una riflessione «sul fiore all’occhiello, cioè l’affidamento della manutenzione straordinaria e ordinaria e il costo dell’energia elettrica allo stesso prezzo per circa 18 anni – spiega il sindaco Volzone – con sostituzione e messa in sicurezza di tutti i punti luce sull’intero territorio comunale, posizionamento delle sole lampade attualmente ammesse dalla legge (LED), incremento dei punti luce con 200 pali in più, pubblica illuminazione fino a Cannabosto, zona particolarmente cara a noi olevanesi, non solo per un fatto religioso». L’attività amministrativa dell’ultimo quinquennio può essere sintetizzata in alcuni punti focali, quali il servizio al cittadino, con lw risorse disponibili al mondo della scuola realizzando una mensa scolastica, potenziando il servizio mensa e lasciando inalterato il costo del buono pasto, acquistando un nuovo scuolabus munito di pedana per disabili; lavori pubblici con la riqualificazione dell’infrastruttura esistente di pubblica illuminazione comunale; interventi al Santuario Micaelico del Tusciano e la civiltà dei Longobardi del mezzogiorno (3646 euro) ed altri interventi; il settore ambiente con il Piano di Gestione integrata dei rifiuti, al fine di razionalizzare la spese ed elevare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata, prevede di affidare il servizio per il triennio 2018-2020 ad un unico operatore economico. Altro aspetto importante la Protezione Civile, fiore all’occhiello tra le scelte amministrative relative al territorio, il servizio comunale di Protezione Civile, incardinato in convenzione intercomunale, ma forte di un motivato gruppo di volontari olevanesi, uniti da forte senso di appartenenza alla comunità, ha garantito per tutta la durata del mandato un’attenta e puntuale presenza sia in caso di eventi straordinari sia nella quotidiana presenza per la risoluzione delle problematiche sociali della popolazione. Nell’ultimo quinquennio si è riscontrata un particolare carenza di personale di Polizia Locale in seguito alla messa in quiescenza di parte del personale in dotazione organica che ha ridotto il contingente organico da 9 a 5 unità attualmente in servizio ed ha coinvolto anche la posizione apicale del comando. Pur nelle difficoltà operative, il servizio di Polizia Locale è stato dotato di un sistema di videosorveglianza con 12 telecamere distribuite nei principali punti strategici.
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