Adriano Rescigno
Spiragli di luce nella cortina di ferro del Movimento 5 stelle che in provincia di Salerno per la prossima tornata elettorale delle elezioni amministrative datate 10 giugno 2018, schierano Virginia Luongo e Salvatore Miccio. Rispettivamente nei territori di Campagna e Pellezzano A dare battaglia a suon di preferenze nel Comune patria di Andrea Lembo (guai ad accomunarlo al mestiere del padre subito si cade nella strumentalizzazione politica alla luce delle dichiarazioni del giovane che annunciò la sua corsa per lo scranno di sindaco alla Leopolda – ndr), al sindaco uscente Roberto Monaco sostenuto dalla coalizione civica “Campagna Avanza”, ci sarà Virginia Luogo che avrebbe superato il vaglio del blog del Movimento 5 stelle e quindi avuto il placet da Beppe Grillo si aspetta solo di sapere il nome dei componenti della lista che viaggerà a suo sostegno. Scenario paritetico al comune di Pellezzano dove esce allo scoperto il candidato sindaco pentastellato Salvatore Miccio. Salvatore Miccio, ingegnere in pensione della soprintendenza per le belle arti e per il paesaggio che ha vinto “il ballottaggio” con Dario Rago, giovane di Coperchia (frazione di Pellezzano – ndr) proprietario di una palestra, appartenente ad una famiglia molto conosciuta e dal forte impatto sull’elettorato. Secondo il parere della cittadinanza la scelta sarebbe ricaduta su due persone oltremodo radicate sul territorio e che essendo, il primo proveniente da un mondo di tecnicismo potrebbe essere l’uomo della provvidenza nel risolvere i problemi economici di Pellezzano, stessi problemi che portarono la giunta Pisapia ad implodere, stessa giunta che ora si vede divisa in due fazione, l’una che si sente tradita che supporta Giuseppe Pisapia e l’altra, “gli scissionisti” che sono schieranti al fianco di Francesco Morra candiato sindaco. Nulla, ancora, è dato sapere però sul nome di coloro che, vista l’onda pentestellata che ha travolto la nazione, potrebbero andare ad occupare i restanti scranni della sala del Consiglio comunale. Pontecagnano Faiano, in ultimo, per il Movimento 5 stelle, rimane una sede vacante in quanto non si è trovata la quadra sul nome da proporre ed il ragazzi del meet – up locale pronti ad un comunicato stampa teso a prendere le distanze su tutti coloro che vorrano accostarsi alle tematiche ed al modus operandi del movimento all’ultimo secondo nell’ottica di un maggior impatto elettorale.