di Erika Noschese
Sono 7mila 130 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco del comando provinciale di Salerno, dal 1 gennaio 2022 ad oggi. A snocciolare i dati la comandante provinciale Rosa D’Eliseo sottolineando come il dato sia in linea con quello degli anni passati quando gli interventi sono stati circa 3mila. “Il picco c’è in estate con gli incendi che possono essere di vario tipo, incendi di alta quota boschiva o di interfaccia e di sterpaglie più a bassa quota, dove esiste il territorio antropizzato”, ha dichiarato il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Salerno, Rosa D’Eliseo, nel corso di un incontro con la stampa. “Nella prima fattispecie degli interventi – ha aggiunto – entriamo nella campagna e nella convenzione della Regione Campania per cui il coordinamento viene effettuato dalle Sopi, le sale operative provinciali della Regione Campania, dove partecipiamo sia con un operatore presente nella sala operativa che fa da interfaccia con i vigili del fuoco, sia con delle squadre sul territorio”. “In questo momento, è presente una squadra Aib che opera ad Agropoli e un Dos che opera a Vallo. Fino alla fine di agosto, la convenzione prevede un potenziamento anche dei distaccamenti di Maiori e di Eboli ed è in programma anche la convenzione con il parco nazionale del Cilento dove è previsto l’incremento delle forze in campo con un ulteriore squadra per la lotta attiva agli incendi boschivi. Per il momento, nel Salernitano, la situazione incendi è sotto controllo, anche se si assiste a un incremento, in particolare, negli ultimi due giorni. Il lavoro dei pompieri si concentra, inoltre, sugli incendi di interfaccia. “In questo caso, dall’inizio di luglio – ha aggiunto la D’Eliso – abbiamo effettuato già numerosi interventi, circa 280, mentre per gli incendi boschivi, in supporto alla Regione, siamo nel termine di una quarantina di interventi perchè, nello schema operativo regionale, non partecipiamo solo noi ma anche altri organi come la Comunità montana, i volontari, i dipendenti della Regione. Quindi, andiamo a collaborare in uno schema sinergico di carattere più generale”. Ieri pomeriggio al porto di Agropoli, alla presenza del prefetto di Salerno, Francesco Russo, e del direttore regionale dei vigili del fuoco, Emanuele Franculli, saranno firmate due convenzioni tra i vigili del fuoco e i Comuni di Capaccio Paestum e di Agropoli per l’attivazione dei presidi acquatici per l’estate 2022. “Le convenzioni – ha anticipato la dirigente – prevedono, nel mese di luglio, il nostro supporto al comune di Capaccio e la nostra moto d’acqua sta già effettuando il pattugliamento di tutta la costa di Capaccio Paestum dall’inizio di luglio e fino a fine mese. Poi, dal 6 al 28 agosto, inizia una convenzione ad Agropoli della stessa tipologia. Il tutto è all’interno del piano Sar della Capitaneria di Porto, trattandosi di emergenza a mare”. Il servizio anticendio è gestito dalla Regione Campania, come prevede la legge, e i caschi rossi contribuiscono con l’invio di squadre dislocate su tutto il territorio, proprio attraverso una convenzione con i vari comandi.