di Arturo Calabrese
Si chiude con un lieto fine la vertenza della FIT CISL di Salerno per quanto riguarda le spettanze non pagate ai lavoratori del settore rifiuti di Vibonati. Il sindaco del centro del Golfo di Policastro ha annunciato che nella mattinata di ieri 2 novembre gli operai hanno ricevuto gli stipendi di agosto e settembre che non avevano ancora ricevuto. Secondo Manuel Borrelli, l’ente municipale era in regola coi pagamenti alla ditta General Enterprise, che gestisce la raccolta dei rifiuti in quel di Vibonati, ed «ha richiesto alla ditta – spiega – di ottemperare al pagamento delle mensilità che gli operai avanzavano».
Nei giorni scorsi, era stata molto forte la polemica dell’organizzazione sindacale che aveva scritto allo stesso primo cittadino Borrelli, all’Ispettorato del Lavoro provinciale e alla ditta. «All’appello mancano le retribuzioni di agosto e settembre, oltre che della quattordicesima come previsto dal contratto di categoria “Fise-Ambiente” che viene assunto nel Capitolato Speciale d’Appalto – aveva detto il segretario della Fit Cisl Salerno Massimo Stanzione – da parte dell’amministrazione ci era stato detto che si fosse in regola coi pagamenti ma così non è stato. Come sindacato – aveva concluso Stanzione – chiediamo di accertare tutto questo e normalizzare definitivamente le argomentazioni trattate nell’interesse unico della legalità e della dignità dei lavoratori e delle loro famiglie».
Il comune interviene dunque nel merito e sblocca una difficile situazione per gli operai, costretti a fare a meno di due stipendi e della quattordicesima, altro trattamento economico non corrisposto agli operai seppur maturato e dovuto. Risolta questa emergenza, però, la FILT CISL salernitana esulta poco e promette di non lasciare da soli i dipendenti di Vibonati in particolare modo per i prossimi mesi quando cioè la mancata erogazione del compenso economico mensile potrebbe ripresentarsi. Eventualità che a detta del primo cittadino è assolutamente remota e da non tenere in considerazione.