di Erika Noschese
Installare un divieto di accesso luminoso in via Benedetto Croce. E’ la richiesta che il consigliere di Davvero Verdi Giuseppe Ventura ha inoltrato al responsabile del settore mobilità urbana, il geometra Francesco Mastrocinque. Secondo il consigliere Ventura, infatti, il divieto attualmente presente è di dimensioni ridotte e, di conseguenza, poco visibile agli automobilisti in transito che, pertanto, soprattutto di notte, imboccano la strada in senso contrario. Tra le richieste avanzate dal consigliere di Davvero Verdi anche l’eliminazione del piccolo spartitraffico in cemento armato presente sull’ingresso laterale del viadotto Gatto, per i veicoli provenienti da Vietri sul Mare in quanto di notte non è distinguibile, costituendo di fatto un serio pericolo per motorini e autovetture che percorrono il tratto di strada in questione. Ventura propone, infatti, l’eliminazione dello spartitraffico, delimitando l’area con strisce gialle per rendere più sicuro un tratto di strada che già di per sé è abbastanza pericoloso. Via Benedetto Croce da tempo è al centro delle polemiche a causa della richiesta avanzata circa il ripristino del doppio senso di marcia che si è però scontrato con il parere negativo dell’amministrazione comunale che ha espresso parere negativo , nonostante una raccolta firma avviata dai cittadini di Vietri sul Mare e Salerno, con l’esposizione – in prima persona- di vari consiglieri comunali che chiedevano il ripristino del doppio senso di marcia. Polemiche anche per quanto riguarda il viadotto Gatto, trappola per gli automobilisti a causa del traffico intenso che si forma soprattutto negli orari di punta causando non pochi disagi per i cittadini, costretti a percorrere il tratto di strada in questione che collega Vietri sul Mare e Salerno. Intanto, il consigliere di Davvero Verdi Peppe Ventura si dice pronto ad un sopralluogo congiunto per verificare le condizioni in cui sono costretti a viaggiare gli automobilisti, soprattutto di notte quando la visibilità è ridotta e – a quanto pare- mancano le condizioni di sicurezza. Al momento, dunque, si richiede la rimozione dello spartitraffico, facilmente sostituibile con delle strisce gialle e l’installazione di un divieto di accesso luminoso che non farebbe più incorrere in errore chi percorre via Benedetto Croce di notte.