Lo storico atelier Casaburi in via Roma ha in esposizione i raffinati pezzi disegnati per Rosenthal da Bjorn Wiinblad dedicati ai personaggi dell’opera mozartiana
Di OLGA CHIEFFI
La prima assoluta per la città di Salerno del Die Zauberflote di Wolfgang Amadeus Mozart, ha interessato anche lo storico atelier di raffinata oggettistica Casaburi, sito in Via Roma. Negli scaffali interni campeggiano gli elegantissimi pezzi in porcellana, decorati in oro zecchino della linea “Die Zauberflote”, disegnati dal danese Bjorn Wimblad per Rosenthal. “Un’idea, questa di proporre la linea dedicata al Flauto magico mozartiano – hanno dichiarato i titolari Pietro, Annamaria, Giovanni e Vincenzo – che impreziosisce il nostro ottantesimo anno di attività e naturalmente la prerogativa del nostro atelier, da sempre simbolo di buon gusto e di cultura”. I meravigliosi pezzi che vanno a comporre questa collezione sono purissima melodia in porcellana. La musica ha svolto un ruolo dominante nella vita dell’artista e designer danese Bjørn Wiinblad e la sua arte è condizionata dal suo amore per la musica, cui si ispira per ogni sua collezione e per i suoi quadri, creando spesso anche scenografie complete per opera e balletto. Bjørn Wiinblad ha avuto l’idea di trasformare la sua opera preferita, il “Die Zauberflote” in un’opera in porcellana in rilievo. Questa trasposizione è stata sicuramente una delle sfide più avvincenti per i modellisti e i tecnici della storia di questo materiale. Questi pezzi, infatti, sono un vero e proprio capolavoro della lavorazione della porcellana dura. Ogni pezzo del servizio mostra una scena dell’opera di Mozart. Per riprodurre queste scene è stato necessario creare piatti con bordi molto larghi. Su questo palcoscenico di porcellana Wiinblad racconta la storia dell’opera in modo molto dettagliato. I bordi dovevano per forza di cose essere larghi come non mai, per evitare che sprofondassero durante la lavorazione a fuoco, per la quale è stata sviluppata una tecnica speciale. Questi pezzi, inoltre, possiedono una particolarità che non si nota fin da subito: una decorazione sul retro della porcellana, ovvero il testo del libretto dell’opera corrispondente alla scena mostrata in rilievo, con l’ornamentale scrittura a mano di Bjørn Wiinblads decorata in oro. Un’ulteriore particolarità di questo servizio sono le superfici in rilievo che non sono glassate ma vengono levigate e lucidate dopo la seconda lavorazione a fuoco attraverso un dispendioso procedimento. Così nasce l’effetto morbido e opaco del rilievo in un affascinante contrasto una sintesi fantasiosa e singolare di musica e cultura della tavola.