Vaccaro imbriglia De Luca. Andria naviga verso Renzi - Le Cronache
Attualità

Vaccaro imbriglia De Luca. Andria naviga verso Renzi

Vaccaro imbriglia De Luca. Andria naviga verso Renzi

Altro che centrodestra e Pdl, la guerra è tutta nel centrosinistra. O meglio tutta interna al Pd che si approssima agli appuntamenti congressuali, per poi proiettarsi verso le elezioni di primavera. Più che con il Ministro Lupi, De Luca, per vedersi attribuire le deleghe da viceministro, pare che debba giocarsi la sua partita tutta sullo scacchiere Pd. Oltre a lui le pedine dovrebbero essere Andrea Cozzolino e Guglielmo Vaccaro.
Insomma, la mancata (unica) attribuzione del titolo di viceministro avrebbe un peso altamente politico e tutto interno del Pd. De Luca, ormai è noto, punta alla Regione Campania. Così anche Cozzolino e lo stesso Vaccaro. Quest’ultimo oltre ad essere un antideluchiano doc è un fedele lettiano. Dunque al momento Vaccaro sarebbe il riferimento unico campano del presidente del Consiglio dei Ministri. Non è difficile che l’area 360 (lettiana, dunque) di cui fa parte anche la senatrice Angelica Saggese, possa aver bloccato o almeno congelato la corsa ministeriale di De Luca. A quanto pare le posizioni dovrebbero scongelarsi in vista del congresso regionale. Chi prenderà il vertice libererà la casella di Palazzo Santa Lucia. E se Cozzolino dovesse proseguire il suo mandato europeo, la partita si giocherebbe davvero in due: De Luca e Vaccaro.
Quanto a Nicola Landolfi, pare che lui stesso freni una candidatura alla segreteria regionale del Pd. Sembra che sia intenzionato a restare nella sua Salerno, anche nel caso di un ticket con Nello Masturzi, sempre più fedele a Vincenzo De Luca. La controparte, qui nel salernitano, sarebbe pronta a scendere in campo con Vincenzo Pedace, d’area lettiana e attuale segretario provinciale dei Gd. Tutto dipenderà ora dai renziani, alle prese con la costituzione della fondazione Big Bang. Ma a quanto pare l’incontro tra i lettiani e renziani potrebbe avvenire a fine mese. L’occasione dovrebbe essere un convegno (o giornate studio) che si terranno a Teggiano: qui dovrebbe arrivare direttamente Dario Nardella, numero due di Palazzo Vecchio.
Ed a proposito di renziani, l’adesione di Dario Franceschini al progetto del sindaco di Firenze, ha portato già la sua adesione eccellente in provincia di Salerno. Renzi, infatti, nella sua corsa alla segreteria nazionale del Pd, potrà contare anche sul sostegno dell’ex senatore Alfonso Andria. E non si esclude che nelle prossime ore, qualche altro politico di casa nostra, si possa sganciare dalla corrente deluchiana per dirigersi verso Renzi.
(andpell)