Una preghiera interreligiosa per la pace - Le Cronache
Salerno

Una preghiera interreligiosa per la pace

Una preghiera interreligiosa per la pace

di Monica De Santis

Un centinaio di persone hanno preso parte ieri sera alla preghiera per la pace interreligiosa organizzata dalla Diocesi di Salerno e tenutasi in piazza Della Libertà. Un momento di preghiera e di unione che ha visto protagonisti i rappresentanti di tutte  le fedi religiose presenti sul territorio.

Uniti tutti insieme per dire no alla guerra e per dare sostegno alla comunità ucraina sia quella presente sul territorio e sia quella che sta combattendo per difendere la propria patria.

Dopo l’accensione del cero posto centrale c’è stata la lettura dell’appello per la pace e a seguire gli interventi dei vari rappresentanti religiosi, a partire da Monsignor Andrea Bellandi, arcivescovo della Diocesi di Salerno, Campagna e Acerno, che ha parlato di un momento difficile “molto drammatico, perché dove vengono calpestati i diritti umani si raggiungono sempre stati di violenza che porta morte e macerie.

Dobbiamo usare questa arma particolare che è la preghiera per rivolgere un appello a tutte le persone coinvolte che hanno responsabilità perché possano accorgersi di quanto danno certe azioni portano”. Poi è toccato a Giuseppe Palatucci e Lucia Sabatino dell’istituto Buddista italiano Soka Gakkai, ed ancora Hedi Mohamed Khadhraoui, Imam Moschea di Battipaglia.

A seguire il reverendo padre Damiano Romano, abate del Monastero Ortodosso dei Santi Cosma e Damiano, poi Rodolfo Palma rappresentante della comunità cattolica filippina, il pastore Antonio Squitieri, sovrintendente per la Campania delle Chiese Valdesi e Metodiste, il pastore Franco Mayer della chiesa metodista di Salerno, l’archimandrita gabrieli Michael Gurtskaia, della diocesi dell’Europa Occidentale del Patriarcato della Georgia, Silvio Cossa responsabile Relazioni Esterne comunità internazionale Baha’i, Anna Malus rappresentante della comunità cattolica polacca, Pasquale Gigante pastore emerito della chiesa cristiana evangelica di Oliveto Citra, padre Bogdan Filip della parrocchia ortodossa romena, Singh Amandeep segretario Gurdwara tempio Sikl di Battipaglia e infine Padre Ivan rappresentante della comunità cattolica ucraina, che prima della cerimonia ha parlato dell’arrivo dei profughi…

“I miei concittadini hanno molta paura, ecco perché stanno scappando e cercano di arrivare qui in Italia. Ora dobbiamo aiutarli in questo momento per poi permettere loro di far ritorno a casa finita la guerra, perché vogliono tornare in Ucraina, non vogliono restare qui”.

Presenti in piazza Della Libertà anche il Prefetto di Salerno Russo, l’assessore Paola De Roberto, le consigliere comunali Barbara Figliolia e Antonia Willburger, l’assessore Massimiliano Natella e il consigliere Filomeno Di Popolo.