E’ trascorso un anno. Esattamente il 17 giugno del 2024 si spegneva Gianni Novella a causa di un brutto male che lo perseguitava da alcuni anni e che aveva combattuto come un guerriero fino all’ultimo.
Tifosissimo della Salernitana aveva commentato le ultime gesta dei granata che gli avevano regalato il dispiacere della retrocessione dalla Serie A. E’ stato un volto noto di trasmissioni sportive ed istruttore di fitness .
Qualche giorno prima di morire aveva lasciato in eredità la forza di combattere contro ogni avversità e l’attaccamento alla vita nel libro “Arco… baleno” che è riuscito a portare alle stampe. “È un inno alla vita” disse Gianni durante la presentazione al centro pastorale San Giuseppe.
Stasera, alle ore 19, alla chiesa di Sant’Agostino, nel cuore del Centro storico di Salerno, familiari, amici e tanti tifosi granata lo ricorderanno con un Messa di suffragio.
E una delegazione del Centro di Coordinamento Salernitana Clubs, di cui è stato da sempre un punto di riferimento e il conduttore della trasmissione “Cuore Granata“, renderà omaggio sulla sua tomba al cimitero di Salerno.





