di Erika Noschese
Ancora due locali chiusi in provincia di Salerno. Nella notte tra sabato e domenica, i carabinieri della compagnia di Sala Consilina, insieme al personale Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Potenza, Asl di Salerno e della Siae di Napoli, hanno effettuato controlli serrati nel Vallo di Diano. Due le discoteche poste sotto sequestro, a causa della presenza di persone che superavano il limite del consentito. Si tratta di due locali molto conosciuti nella zona: il Be Cool di San Pietro al Tanagro e Officina Gambrinus di Atena Lucana. Denunciati i relativi titolari che devono rispondere dell’accusa di apertura abusiva di luoghi di pubblico intrattenimento, in entrambi i casi riscontrando la presenza di persone ben oltre la soglia consentita. Per quanto riguarda il Be cool, i militari hanno riscontrato la presenza di circa 500 persone, a fronte di 150 mentre per quanto riguarda il locale di Atena Lucana erano presenti 400 persone, a fronte di 200, capienza massima autorizzata. Durante i controlli, sono emerse altresì gravi violazioni in tema di sic u r e z z a , prevenzione e protezione dagli infortuni sui luoghi nonché violazioni delle norme antincendio. I carabinieri, infatti, hanno proceduto all’immediato sequestro anche in considerazione dell’ostruzione delle uscite di sicurezza all’interno, a causa di tavoli utilizzati come guardaroba improvvisati, ed all’esterno automobili parcheggiate a ridosso delle uscite di emergenza, non permettendone in alcun modo l’apertura, con la messa in pericolo di vite umane. Per le violazioni riscontrate sono state comminate ammende penali per circa 18 mila euro. Intanto, al termine del sequestro dei due locali, anche il ministro dell’Interno, Matteo Salvini è intervenuto per complimentarsi con le forze dell’ordine per il lavoro svolto. «Ringrazio i carabinieri che questa notte in provincia di Salerno hanno chiuso due discoteche dove c’era molta più gente rispetto al previsto. Li ringrazio anche a nome dei tanti gestori di bar, locali e discoteche perbene che rispettano la legge. I pochi delinquenti che non lo fanno per me non devono essere sanzionati con diciottomila euro di multa, ma non devono più poter fare il loro lavoro per il resto dei loro giorni», ha dichiarato infatti il leader della Lega intervenuto nel corso dell’intervista rilasciata, nel pomeriggio, a Lucia Annunziata, nel corso della trasmissione “Mezz’ora in più” su Rai 3.