Andrea Pellegrino
Si rischia lo scontro istituzionale tra Regione Campania e Provincia di Salerno sui contributi regionali sui servizi aggiuntivi di trasporto pubblico. Al centro ci sarebbero i rimborsi per l’aumento dei servizi di trasporto, necessari all’indomani dell’introduzione degli abbonamenti gratuiti per gli studenti. Cifre alla mano, si tratta di un finanziamento di milione e mezzo circa di euro che la Regione Campania qualche mese fa ha trasferito alle casse di Palazzo Sant’Agostino. La cifra, secondo gli atti provinciali – anche recentemente prodotti – e i decreti regionali, “ballerebbe” all’interno del già compromesso bilancio della Provincia di Salerno. Infatti, seguendo le delibere prodotte, se da un lato si approva una variazione di bilancio per incrementare i fondi destinati per il trasporto, acquisendo, dunque, il finanziamento regionale, dall’altro il Consiglio provinciale approva un debito fuori bilancio per coprire la somma. Ed il dubbio non è mancato ai consiglieri provinciali che nel corso di una delle ultime sedute hanno chiesto chiarimenti agli uffici preposti. «Non si tratta di un debito fuori bilancio normale», avrebbero risposto Ranesi e Fronda, entrambi dirigenti di Palazzo Sant’Agostino che non avrebbero neppure risparmiato accuse all’amministrazione regionale per i ritardi nei trasferimenti giustificando, così, la mancata posta in bilancio dei fondi. Una giustificazione, questa, che avrebbe con- vinto i consiglieri provinciali ma non gli uffici regionali pronti a chiedere chiarimenti ai colleghi salernitani. Anzi, a quanto pare, sarebbe stato già presentato un vero e proprio esposto.