di Monica De Santis
Transenne, sedie e motorini per conservare i posti auto. Questo è quello che accade a via Roma, esattamente di fronte ai portici di Palazzo di Città. A denunciare il fatto, un gruppo di residenti stanchi di dover girare per decine e decine di minuti alla ricerca di un posto auto, perchè i titolari dei locali occupano i posti o per loro stessi o per i loro dipendenti o per clienti speciali. Una situazione questa che si verifica ogni giorno e tutto il giorno. A nulla sono valse le richieste fatte ai titolari dei locali di non occupare in maniera selvaggia i posti auto. Ogni tentativo di far lasciare i posti liberi è risultata vana, tanto che giovedì sera, intorno alle 21, una signora ha avuto anche una piccola discussione con uno di loro.
La donna residente nel centro storico, nei pressi di Largo Campo, stava girando con la sua macchina alla ricerca di un posto auto, fino a quando non ha chiesto al titolare di un bar pizzeria di spostare le due sedie che aveva posizionato lungo la strada per consentirle di parcheggiare. Per tutto risposta la signora ha ricevuto un rifiuto e proprio nel momento in cui la donna faceva notare che non si possono occupare i posti auto in quel modo, arriva un furgoncino di proprietà proprio dei gestori del locale che viene fatto parcheggiare al posto delle due sedie. Di qui la rabbia della signora che ha inveito contro i dipendenti del locale e cercato anche di fare un video di quello che le stava accadendo per poter dimostrare l’occupazione abusiva dei posti auto. Video che purtroppo è molto mosso perchè girato durante la discussione e la signora non riusciva a tenere il telefonino fermo. “Ogni giorno è sempre la stessa storia” racconta la donna, che ieri sera si è trovata a vivere la stessa situazione solo che questa volta al posto delle sedie ha trovato delle transenne e delle moto parcheggiate. “Già i posti auto sono limitati, poi si mettono i gestori dei locali ad occuparne più di uno. Vorrei sapere noi che viviamo qui le macchine dove le dobbiamo parcheggiare dentro le nostre abitazioni”. Ciò che i residenti non riescono a spiegarsi è come mai tutto questo viene permesso dai vigili urbani che si trovano davanti al Comune. “Come vediamo noi le sedie, le transenne ed i motorini, li vedono anche loro, allora ci chiediamo perchè non intervengono mai? Perchè chiudono sempre gli occhi? Poi se ci fermiamo noi per un paio di minuti in doppia fila, arrivano ed iniziano subito a fischiare”.