“Quest’anteprima è stata voluta fortemente dai gestori del Teatro Charlot. Un’anteprima in attesa che si sblocchi la situazione che tutti voi ben conoscete. Un’anteprima che vuole anche essere un segnale che noi non ci fermiamo, che da imprenditori andiamo avanti, grazie anche al sostegno di alcuni sponsor che ci sono stati e continuano a rimanerci vicino, perchè il Premio Charlot andrà sempre avanti, continuando a regalare sorrisi al suo pubblico che da sempre ci fa sentire il suo affetto”.
Così dal palco dell’Arena del cinema teatro Charlot di Capezzano, il patron del Premio Charlot Claudio Tortora spiega al pubblico il perchè di queste quattro serate di “Aspettando il Premio Charlot”.
Quattro serate che hanno visto, proprio domenica sera alzarsi il sipario con tre tra i comici più amati dal pubblico, ovvero Pasquale Palma, Alessandro Bolide e Vincenzo Comunale, la Musicainscena Young Orchestra diretta dal M° Marco De Simone e due ospiti d’eccezione: Simone Montedoro e Red Canzian, che hanno ritirato, dalle mani del patron Tortora, rispettivamente il Premio Charlot Fiction ed il Premio Grandi Protagonisti dello Spettacolo.
“E’ stata una bella serata, il pubblico si è divertito molto e noi con loro. E’ questo lo spirito del Premio Charlot, quello di regalare sorrisi e anche di continuare a promuovere e dare spazio a giovani talenti che con noi, continueranno sempre ad avere la possibilità di esibirsi davanti al nostro pubblico ed ai grandi nomi dello spettacolo che vengo a ritirare il nostro Premio”, prosegue ancora Tortora.
Ma dopo quest’anteprima ci sarà il Premio Charlot?
“Sicuramente. La situazione la conosciamo tutti. Una situazione non dipesa da noi, ma da circostanze che ci hanno visto nostro malgrado coinvolti. Ma da imprenditori, come già capitato diversi anni fa, ci siamo rimboccati le maniche e per ora abbiamo, investendo di tasca nostra, messo su queste 4 serate, poi aspettiamo l’evolversi della situazione. Certo è, che la vera essenza del Premio Charlot, ovvero la gara dei giovani, non si fermerà. Come già annunciato, anche in mancanza di un sostegno da parte delle istituzioni, la serata di punta del Premio Charlot si farà a Salerno entro la fine dell’anno”.
Insomma con o senza fondi il Premio Charlot va avanti?
“Stiamo andando avanti. Certo da soli con le nostre sole forze non possiamo garantire al pubblico quello che abbiamo garantito negli anni scorsi. Ma comunque la 36esima edizione si sta svolgendo e si svolgerà”.
Resta però un po’ di amaro in bocca per come stanno andando le cose?
“Resta un po’ di amaro in bocca per una situazione non voluta da noi e da nessun operatore culturale che si è visto coinvolto in questa vicenda. Resta l’amaro in bocca perchè avevamo già chiuso diversi accordi con artisti di fama nazionale e non, ai quali abbiamo dovuto dire “grazie, ma per il momento non possiamo confermare le date”. Resta l’amaro in bocca sicuramente, ma passerà anche questo momento e fiduciosamente confido nel poter presto presentare a Salerno un ricco cartellone di appuntamenti del Premio Charlot”.
Intanto dopo la prima serata, la macchina organizzativa si prepara per la seconda serata, in programma martedì 23 luglio.
“Tutto comincia lì/Da una matita che/Disegna il primo salto/Fatto da Peter Pan/E la magia che va/L’isola che non c’è/E anche chi non ci crede/Ci crederà”. Sono le parole del testo “Fantasia” uno dei tanti che Eduardo Bennato, cantautore partenopeo ha dedicato a Peter Pan, il personaggio letterario, di fantasia, giusto appunto, creato dallo scrittore britannico James Matthew Barrie nel 1902 che compare per la prima volta nel romanzo “L’uccellino bianco” e poi in altre opere dello stesso autore come la piece teatrale Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere. Passato per il cinema, la televisione, i fumetti, ed il celebre cartoon della Disney, ora Peter torna in teatro, non con la piece dell’autore che l’ha creato ma in una nuova versione scritta e diretta da Antonello Ronga, che con la sua compagnia dell’Arte, proporrà al pubblico dell’Arena Charlot nell’ambito di “Aspettando il Premio Charlot”. La serata, che avrà inizio alle ore 21, condotta da Cinzia Ugatti, vedrà nella prima parte la consegna del Premio Charlot per il teatro a Luciano Melchionna, attore, regista, sceneggiatore e drammaturgo. Poi un momento dedicato alla comicità con l’esibizione di Luca Bruno, giovanissimo comico partenopeo, vincitore del Premio Charlot giovani e che ha saputo distinguersi nei laboratori di Zelig.
Nella seconda parte la messa in scena del family show che vedrà sul palco Antonello Ronga, Francesca Canale, Andrea Mauro, Giuseppe Catalano, Mauro Collina, Francesco Maria Sommaripa, Aurora Ronga, Maria Rosaria Ronga, Gaia Tortora, Giovanni D’Amato, Teresa Di Florio, Delia Marmo. Le Coreografie sono affidate a Fortuna Capasso con il Professional Ballet di Pina Testa, direzione di palco Alessia Citarella, assistente Chiara D’Amato.
I biglietti per assistere alla serata si possono acquistare tramite TicketOne oppure Go2 al costo di 17 euro la poltrona e 12 euro tribuna.