Torrente ringrazia la tifoseria: «Ci ha aiutato nella fase decisiva» - Le Cronache
Salernitana

Torrente ringrazia la tifoseria: «Ci ha aiutato nella fase decisiva»

Torrente ringrazia la tifoseria: «Ci ha aiutato nella fase decisiva»

di Marco De Martino

SALERNO. E’ un Vincenzo Torrente stremato ma raggiante dopo l’esordio strepitoso della sua Salernitana nel derby contro l’Avellino. Tre gol ma soprattutto un gioco avvolgente, convincente ed a tratti esaltante, ma il trainer chiede la massima umiltà per evitare dannosi voli pindarici: «E’ stata una grande partita da parte dei ragazzi a cui ho fatto i complimenti. Hanno vinto soffrendo contro un avversario ostico. La mia dedica va al popolo granata, che ringrazio per il sostegno ricevuto nei momenti più difficili di questa partita. Ci hanno dato una mano che alla fine è risultata determinante». Una vittoria che ad un certo punto sembrava in discussione dopo la mezza papera di Strakosha: «Thomas ha dimostrato di avere gli attributi -ha rimarcato Torrente- ha reagito dopo un errore ma chi è che non ne fa? Anche i più grandi sbagliano, l’importante è rialzarsi subito e lui l’ha fatto». L’analisi del match di Torrente: «Siamo stati subito pericolosi con Sciaudone che ha colto il palo e poi con il gol. Dopo la rete del pareggio non ci siamo disuniti ed abbiamo concesso pochissimo ad un attacco sensazionale come quello dell’Avellino. Nella prima parte potevamo fare meglio, giocando maggiormente sugli esterni. Non mi sono piaciuti nemmeno Bovo e Sciaudone che, anzichè alternare gli inserimenti in avanti, andavano su insieme lasciando solo Pestrin in mezzo a Zito e Gavazzi». Nonostante ciò, l’infortunio di Eusepi e la condizione non al top dei vari Donnarumma, Sciaudone e Coda, la sua squadra ha risposto alla grande, soprattutto nella seconda parte: «Sono contento anche della prova di chi è subentrato. Moro? Avevo bisogno di più sostanza in quella fase del match e poi Sciaudone aveva speso tanto. Ho dovuto dosare le energie a centrocampo visto che Bovo e lo stesso Moro erano stati fermi 4 giorni in settimana». Menzione speciale per Gabionetta, il vero match winner con la sua doppietta: «Voi vi soffermate sui gol -ha ribattuto Torrente- io ho visto i ripiegamenti, le rincorse sugli avversari e le tante palle recuperate. Se Denilson continuerà a fare anche il terzino giocando con questo spirito e con questa umiltà farà tanti gol e troverà quella continuità che in carriera non ha trovato finora». Chiusura sul buon esordio di Donnarumma: «Per me è un esterno, ma è intelligente e può interpretare tutti i ruoli dell’attacco».