Torrente chiede rinforzi a centrocampo - Le Cronache
Salernitana

Torrente chiede rinforzi a centrocampo

Torrente chiede rinforzi a centrocampo

di Fabio Setta

SALERNO. Summit di mercato in casa granata. Al termine della gara amichevole contro il Foligno, il dg Fabiani e il tecnico Torrente hanno analizzato la situazione dell’organico granata. Il tecnico ha chiesto rinforzi soprattutto a centrocampo, reparto amggiormente scoperto anche dal punto di vista numerico. Con Castiglia inseguito dall’Arezzo, saranno almeno tre i calciatori che competeranno la linea mediana. Sciaudone e Bellomo sono due obiettivi caldissimi. La difficoltà è però trovare un’intesa per quanto riguarda l’ingaggio. Tra le operazioni minori da segnalare un nuovo contatto con il procuratore di Scarsella, prossimo a svincolarsi dal Lamezia. L’allenatore ha richiesto anche un difensore centrale, che potrebbe essere una sua vecchia conoscenza. Si tratta di Borghese dello Spezia, che Torrente ha avuto alle sue dipendenze prima al Genoa Primavera, poi a Gubbio e infine a Bari. La società ligure è propensa a lasciarlo partire e quella granata ad accoglierlo, magari con imbastendo uno scambio con Trevisan che ha chiesto di essere ceduto e che non sembra aver convinto molto Torrente. Con Mancosu della Casertana c’è già un’intesa di massima soltanto da formalizzare. Più difficile rivedere Negro, con cui non c’è un accordo dal punto di vista economico. Fabiani tiene bloccato l’attaccante Maniero, l’anno scorso al Catania, in attesa di vedere come andrà a finire la vicenda Calil. Il calciatore è oggetto di una corte serrata da parte del Foggia. L’offerta del club dauno però non soddisfa dal punto di vista economico la Salernitana. Calil resterebbe volentieri a Salerno, pronto a sacrificarsi anche in ruolo di esterno nel tridente offensivo che non sembra certo adorare. Chiaramente se la società gli farà capire che non rientrerà nei piani tecnici, sicuramente sarà proprio lui a chiedere di andare via. Nel frattempo la richiesta di prolungare il contratto, in scadenza a giugno 2017, non è stata recepita dalla società che per strategia, consolidata negli anni, è solita portare a scadenza i propri calciatori per poi valutarne effettivamente la conferma.