Torna dopo due anni di stop la processione della Mater Gratiarum - Le Cronache
Salerno

Torna dopo due anni di stop la processione della Mater Gratiarum

Torna dopo due anni di stop la processione della Mater Gratiarum

di Monica De Santis

O Madonna delle Grazie, gettata nella più desolante angustia, son venuta a buttarmi ai tuoi piedi per essere da te esaudita. Povera me! Se tu non ci mettessi la tua mano, io sarei certamente perduta! Tanti, vedendomi così afflitta, mi hanno detto: se vuoi la grazia in questa circostanza, devi andare a pregare la Madonna delle Grazie, alla quale chiunque ricorre per grazia, certamente la ottiene. Non vi è un solo esempio al mondo e in tutta la storta dell’umanità, che uno sia a Lei ricorso ed è rimasto poi senza grazia. È per questo che io, benché fossi una povera ed indegna peccatrice, pure nella tribolazione che mi opprime, ho avuto fiducia di venire a piangere a Te con gemiti, con sospiri e con ardenti lacrime, che mi piovono dagli occhi: a Te grido, a Te alzo le mani invocando grazia. O me sventurata, se sola, ad esempio unico nel mondo, non ottenessi la grazia sospirata! O Madonna Santa e piena di grazia, io ho tutta la speranza che mi farai la grazia: da Te l’aspetto, che sei la mamma di tutte le grazie. Questo che avete letto, è uno stralcio di un’antica preghiera rivolta alla Mater Gratiarum, ovvero la Madonna delle Grazie, uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, la madre di Gesù, nel culto liturgico e nella pietà popolare. Ed anche a Salerno la Madonna delle Grazie viene venerata, in particolare oggi, giorno a lei dedicato, il Centro Storico, si prepara a festeggiarla e a riportarla in processione dopo lo stop di due anni causa Covid. La Chiesa cattolica non ha nel proprio anno liturgico una festa specifica per la Madonna delle Grazie: questo titolo è associato a diverse feste mariane in base alle consuetudini locali e alla storia dei singoli santuari. Molti luoghi associano questo titolo alla data tradizionale della festa della Visitazione di Maria a Elisabetta, il 2 luglio o all’ultimo giorno del mese di maggio. Anticamente la festa si svolgeva il lunedì in Albis, poi fu spostata al 2 luglio, e ancora oggi in quest’ultima data la si continua a festeggiare nella maggior parte delle località nelle quali è venerata la Madonna delle Grazie. Altrove la festività ricorre il 26 agosto, il 9 maggio (Sassari) oppure, con data mobile, la terza domenica dopo Pentecoste. Una giornata di festa dunque, che è stata anticipata dallo scorso 29 giugno a ieri dal Triduo di preparazione. La giornata di oggi, che come detto sarà tutta di festa, avrà inizio con le celebrazioni della Santa Messa in programma alle ore 8,30, alle ore 10,30 e alle ore 17,30. Al termine di quest’ultima funzione religiosa ci sarà la processione che attraverserà Largo Scuola Medica Salernitana, via Porta di Ronca, Via Tasso, via Spinosa, via Madonna del Monte, via P. De Crescenzo, via S. Francesco de Paola, Largo G. Ragno, via Fusandola, Piazza M. D’Aniello, via Porta Catena, Largo Campo, via Da Procida, via Dei Mercanti, via Duomo, Piazza Abate Conforti, via Trotula De Ruggiero, Largo G. Luciani.