Di Olga Chieffi
Teatro, Danza, musica, formazione, cinema, produzione è questo il teatro delle Arti, voluto e portato avanti dalle famiglie salernitane del palcoscenico, i Tortora, i Natella, Pina Testa che ne è la presidente, gli Stella e Marcello Ferrante, tutti con grande esperienza di tavole, polvere, pece greca, note, parole e suoni, tutti giunti alla seconda generazione nata e vissuta dietro le quinte. Ha voluto guardarsi per qualche minuto indietro Claudio Tortora per render conto di quanto sia stato fatto fino ad ora, prestando sempre grande attenzione al prodotto che si va ad offrire al pubblico salernitano particolare, eterogeneo ed esigente. Ventunesimo cartellone per vent’anni di storia, con nell’anno di fondazione due stagioni e il Teatro Pubblico Campano sempre al fianco, ieri rappresentato da Roberto Nicorelli, che insieme a Claudio ha composto la proposta 2024/2025 con ben due produzioni originali firmate dallo stesso Teatro delle Arti, ovvero “Nati ‘80”, un lavoro dello stesso Tortora per la regia di affidato a Gino Rivieccio e Justine Mattera e “La vita è un attico” di e con Antonello Costa per la produzione di Serena Stella e Alessandro Caiazza, due spettacoli che naturalmente non si fermeranno a Salerno, ma attraverso i canali del T.P.C. gireranno l’Italia. “Una stagione prestigiosa, con nomi importanti, anche quest’anno il Teatro Delle Arti, offre ai salernitani una stagione degna di un grande Teatro” ha detto l’assessore agli eventi e al turismo Alessandro Ferrara. Complimenti per la programmazione arrivano anche dall’assessore al commercio Dario Loffredo… “Il Delle Arti è una delle poche strutture di questa città capace di offrire una programmazione variegata. Non solo la stagione primaria, ma anche il teatro per i bambini, per le scuole, il cinema. Insomma, un Teatro da vivere per l’intero anno, nelle sue diverse accezioni, dove viene regalato quel tempo preziosissimo da trascorrere con le famiglie nel week-end in un otium fattivo, culturale”. Cita l’ Orazio della nobiltà d’animo donata dalle arti e dalla cultura il Sindaco Vincenzo Napoli, puntando ancora una volta sul blocco dei fondi di coesione e sul coraggio della grande famiglia del Cos che mantiene aperte due sale cinematografiche al centro della città, dove lui ama recarsi con piacere per l’ottima proposta di pellicole. Quindi scorrendo i nomi in cartellone di questo tetro “virtuoso”, la sicurezza di ancora un anno di successi. Dieci gli appuntamenti che andranno in scena a partire dal 9 di novembre fino al 23 marzo. Due le repliche per ogni spettacolo, ha ricordato Tortora nel corso della conferenza stampa, nella quale ha rinnovato anche l’appuntamento con “Studenti a teatro, per un nuovo pubblico consapevole” il progetto di pcto, curato da Monica De Santis che da quattro anni vede gli studenti delle scuole superiori salernitane, incontrare i protagonisti della stagione teatrale ed assistere alla messa in scena degli spettacoli per poi realizzare interviste e recensioni. La stagione teatrale alzerà il sipario sabato 9 novembre e domenica 10 novembre con Rocco Papaleo con “Recital” spettacolo scritto e diretto dallo stesso Papaleo. Si prosegue poi sabato 23 e domenica 24 novembre con Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello che proporranno “Vasame” scritto da Marisa Laurito e diretto da Massimo Venturiello. Terzo appuntamento in cartellone per sabato 30 novembre domenica primo dicembre con Paolo Caiazzo e Maria Bolignano, protagonisti di “quella visita inaspettata”, commedia comica scritta e diretta da Caiazzo. Gino Rivieccio e Justine Mattera saranno invece i protagonisti sabato 11 e domenica 12 gennaio di “Nati 80”, spettacolo scritto da Claudio Tortora e diretto da Antonello Ronga. Si prosegue ancora sabato 25 domenica 26 gennaio con Francesco Procopio e Giancarlo Ratti, che proporranno al pubblico “Grisù, Giuseppe e Maria” di Gianni Clementi, per la regia di Pierluigi Iorio. Sabato 8 e domenica 9 febbraio ritorna un amico del Teatro delle Arti, Biagio Izzo che proporrà la divertente commedia di Augusto e Toni Fornari dal titolo “L’arte della truffa”. Sabato 22 domenica 23 febbraio sarà la volta di Francesco Pannofino protagonista dello spettacolo scritto e diretto da Angelo Longoni “Chi è io?” Terz’ultimo appuntamento sabato 1 e domenica 2 marzo con il duo comico Gigi e Ross che saranno i protagonisti dello spettacolo scritto e diretto da Fortunato Calvino “Vico Sirene”. Sabato 15 e domenica 16 marzo sarà poi la volta di Antonello Costa che presenterà “La vita è un attico”, scritto dallo stesso Costa, per la regia di Andrea Palotto. Chiude la stagione teatrale sabato 22 domenica 23 marzo Lina Sastri con “Concerto”, Musiche e versi che con i loro contenuti raccontano semplicità ed erotismo, essoterismo e magia, rituali sacri e profani, feste popolari in un incredibile canzoniere dove le suggestioni, le intonazioni, le evocazioni di un vernacolo, che è più una lingua che un dialetto, si trasforma in un canto ora dolente, ora euforico, capace di esprimere l’eterno incanto dei sensi, di questa fascinosa e misteriosa Partenope.