Tchaouna, il tesoretto della Salernitana - Le Cronache Salernitana
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Tchaouna, il tesoretto della Salernitana

Tchaouna, il tesoretto della Salernitana

di Marco De Martino

SALERNO – In una delle stagioni peggiori della storia recente della Salernitana gli aspetti positivi possono contarsi sulle dita di una sola mano. Uno di questi risponde al nome di Loum Tchaouna (nella foto di Gambardella), unico acquisto della fallimentare campagna acquisti della società granata che ha prodotto un risultato positivo. L’attaccante francese, ma originario del Ciad, a soli 21 anni ed in una squadra di gran lunga inferiore alle altre 19 compagini di serie A, ha lasciato il segnato mettendo la firma, finora, su 4 reti e 3 assist.
UNICA NOTA LIETA Arrivato a titolo definitivo dal Rennes al termine della campagna trasferimenti estiva grazie ad una intuizione dell’ormai ex direttore sportivo Morgan De Sanctis, Loum Tchaouna ha trovato pochissimo spazio in avvio di stagione quando al timone della Salernitana c’era Paulo Sousa. Questioni tattiche alla base della decisione del tecnico portoghese che l’ha utilizzato con il contagocce: con Sousa per Tchaouna nessuna presenza da titolare, tre spezzoni contro Lecce, Empoli ed Inter e tutta la ripresa del match perso contro il Torino all’Arechi. Con l’avvento in panchina di Filippo Inzaghi la stagione di Tchaouna ha preso una piega diversa. Dopo due subentri contro Cagliari e Genoa, Super Pippo gli diede fiducia anche grazie la strepitosa gara di Coppa Italia contro la Sampdoria nella quale fu autore di una doppietta di pregevole fattura. Dopo 90’ contro il Napoli all’Arechi, Tchaouna realizzò il primo assist stagionale in serie A, a favore di Dia per il momentaneo 2-0 granata, in quel di Reggio Emilia nel match contro il Sassuolo nel quale sfiorò anche la rete con un pericoloso diagonale finito fuori di poco. Da quel momento, a parte un piccolo contrattempo al polpaccio che lo costrinse a saltare la gara interna con la Lazio, Tchaouna è diventato un titolare inamovibile della Salernitana. Il primo centro, che poteva risultare pesantissimo nell’economia della stagione granata, il francese riuscì a realizzarlo a Verona con un diagonale dal limite scoccato con il piede debole, il destro. Un gol da tre punti che, purtroppo per la Salernitana, è stato anche l’ultimo acuto in stagione. Tchaouna ha continuato ad incidere nonostante le prestazioni disastrose della squadra: assist (inutile) per Maggiore nell’1-2 interno con la Juve, assist per Kastanos, anch’esso ininfluente, nella sconfitta fotocopia con la Roma sempre all’Arechi, gol capolavoro a Udine nell’1-1 conquistato in terra friulana, rigore procurato nella gara interna con il Sassuolo ed infine altro centro all’Olimpico contro la Lazio nella pesante sconfitta per 4-1 ed infine la rete, sempre inutile ai fini del risultato, realizzata contro l’Atalanta. In tutto 4 gol e 3 assist in serie A per il classe 2003 che ha attirato su di sé le attenzioni di diversi club di serie A ed esteri.
IL FUTURO DI LOUM La cessione di Tchaouna sembra scontata anche in considerazione dell’impennata avuta dal suo cartellino. La scorsa estate il valore di Tchaouna non arrivava ai 2 milioni di euro, oggi invece è valutato oltre i 5 milioni. Un balzo considerevole che potrebbe far vacillare Iervolino in caso di offerta importante, anche perché ci sarà da corrispondere una percentuale di rivendita rilevante al club dal quale è stato prelevato la scorsa estate, lo Stade Rennes. Su Tchaouna si è fiondata quasi subito la Lazio di Lotito ma non mancano per lui gli estimatori all’estero. In Inghilterra Brighton ed Everton hanno già chiesto informazioni, così come diverse compagini della Bundesliga, serie A tedesca. Insomma, per Tchaouna potrebbe scatenarsi una vera e propria asta, cosa che non potrebbe che giovare al futuro della Salernitana.

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