di Pina Ferro
Grazie ad un dipendente di Poste Italiane viene sventata una truffa ai danni di una persona anziana. L’immediata chiamata al 112 a seguito di un prelievo anomalo da parte di un 80enne ha permesso di bloccare, presso l’ufficio postale di via Sciaraffia, ed arrestare G.M.M, 52 anni messinese già nota alle forze dell’ordine. Ad ammanettarla sono stati gli agenti della Sezione Volanti. I poliziotti giunti sul luogo della segnalazione hanno notato l’anziana in strada che, appena uscita, si rivolgeva ad una donna in attesa nella traversa adiacente. Immediatamente la donna è stata bloccata e successivamente identificata. L’anziana signora di anni 80, si rendeva conto di essere stata vittima di una truffa solo nel momento in cui si è ritrovata di fronte agli agenti. La nonnina ha raccontato agli agenti delle Volante che nella mattinata era stata avvicinata da un uomo e una donna, a bordo di un veicolo, i quali, con il pretesto di chiederle informazioni stradali, l’avevano convinta a salire in macchina e durante il tragitto le avevano fatto credere che la stessa sarebbe stata beneficiaria di una donazione di € 50.000, ma per fare ciò avrebbero dovuto recarsi da un notaio. Pertanto, avevano invitato l’anziana a prelevare del danaro per presentarsi dal notaio con dei soldi in contanti. La vittima è stata così accompagnata dai due, dapprima alle poste di via Rotunno dove ha prelevato € 3000 dopodichè sempre su invito della truffatrice, si è recata presso la sua abitazione dove le ha consegnato alla 52enne degli oggetti d’oro e due orologi nonché altro denaro. Inoltre, i due, approfittando ormai della disponibilità dell’anziana, la invitavano a racimolare altro contante e pertanto si recavano alle Poste di via Sciaraffia dove l’anziana signora prelevava altri € 2000, destando così i sospetti dell’addetto allo sportello che ha sventato la truffa.