“La stazione marittima è una delle opere simbolo della nostra città e dell’Italia”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in occasione dell’inaugurazione dell’opera di Zaha Hadid, alla quale avrebbe dovuto partecipare anche l’archistar se non fosse mancata improvvisamente a Miami il 31 marzo. Ieri il premier Renzi ha visitato in anteprima la struttura. “Stiamo realizzando – ha spiegato De Luca – a SALERNO un museo a cielo aperto che richiamerà intellettuali da tutto il mondo, architetti e migliaia di ragazzi. Eravamo certi che l’opera di Zaha Hadid sarebbe stato un grande attrattore turistico. L’Italia è il paese più ricco al mondo per storia e archeologia. SALERNO è ubicata tra Pompei e Paestum; tuttavia l’Italia deve andare avanti e arricchirsi anche della grande architettura contemporanea. SALERNO non è Firenze, Napoli, Roma e Venezia. Noi non saremo mai la città della grande arte ma adesso posso dire che SALERNO è la prima città d’Italia per l’architettura contemporanea. Ci vogliono altri due anni per completare il lavoro di trasformazione urbana; io ci ho messo la mia vita. I giovani – ha detto ancora De Luca – non devono necessariamente recarsi a Berlino, Barcellona, Bilbao per vedere opere di architettura contemporanea”.Il presidente ha ricordato che in futuro questa opera si troverà vicino “una piazza illuminata di notte con cristalli per i primi sette metri di altezza, mentre il cantiere di oggi sarà un giardino splendido. Dobbiamo completare Piazza della Libertà e quando ciò avverrà, i turisti arriveranno a piedi fin nel cuore nel centro storico. Non c’è al mondo un approdo turistico come quello di SALERNO. Tra qualche mese partiranno i lavori del molo Manfredi per ospitare fino a tre navi da crociera al giorno di cinquemila turisti”. Tanti i presenti, non solo salernitani, ma anche giornalisti della stampa internazionale specializzata e tanti turisti stranieri, che hanno sfidato pioggia e vento. E proprio sulle critiche condizioni meteorologiche, De Luca ha scherzato: “il vento serve a far decollare la città, la Campania e l’Italia”. Il presidente ha anche ringraziato i tantissimi visitatori e ha ricordato l’architetto Zaha Hadid, rivolgendo parole di apprezzamento ai suoi collaboratori quest’oggi presenti. “Ricordiamo tutti Zaha Hadid con affetto e con un velo di tristezza. Questo è il modo migliore per ricordarla. Questa struttura è un messaggio di speranza per il futuro di SALERNO, della Campania e dell’Italia intera”.
Categorie
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco