di Erika Noschese
La Stazione Marittima di Salerno presenta alcune anomalie. La denuncia arriva dall’Autorità Portuale di Salerno che in un bando di gara pubblicato e relativo alla procedura di evidenza pubblica per il rilascio delle concessioni ha messo nero su bianco tutte le criticità riscontrate fino ad oggi. Si tratta, nello specifico, del bando per l’affidamento in concessione di un bene pertinenziale ed aree/banchina limitrofe sul Molo Manfredi – Porto di Salerno – per lo svolgimento del servizio di stazione marittima passeggeri da crociera con una durata pari a otto anni. Troppe le anomalie riscontrate dall’Adsp Mar Tirreno centrale a partire dallo scambiatore termico con il deterioramento precoce delle tubazioni di raccordo del circuito acqua di mare. Stando a quanto emerge, infatti, la rottura della tubazione ha provocato un allagamento con notevoli danni come allegamento fossa ascensore, guasto alla termoregolazione oltre all’intasatura dei ranghi dello scambiatore in tempi molto brevi; tra le altre problematiche messe in risalto le porte dell’ascensore esterno che risultano ossidate per effetto dell’esposizione alla salsedine; sistema di illuminazione esterno incassato a pavimento: fuori servizio a causa di guasto per effetto di infiltrazione nelle apparecchiature; sistema di apertura delle lame di vetro: non funzionante, chiarimenti sulle modalità di gestione e funzionalità; sistema di termoregolazione risulta essere Desigo Siemens, come attestato negli As-Built consegnati a questo Ente: in campo è installato un altro sistema. Non manca all’appello anche sla scia antincendio: deroga gruppo di pressurizzazione ex EN12485; gradini in cemento armato al lato banchina: ammaloramento del c.a. e fessurazioni diffuse; mura dell’edificio: fessurazioni diffuse lungo gli elementi in elevazione con distacchi di elementi in cls; vetri ed infissi esterni: rottura e distacco di elementi architettonici; rivestimento delle pareti interne in legno: distacco dell’impiallacciatura delle doghe. A creare forte preoccupazione sono le infiltrazioni d’acqua che stanno creando notevoli problemi alla struttura. Riscontrato anche un ammaloramento delle superfici murarie e dei rivestimenti per infiltrazioni d’acqua; il distacco di una porzione di ringhiera con mensola dissaldata; il malfunzionamento dei pozzetti antistanti l’ingresso principale con chiusini sollevati per sovrapressione e di conseguenza l’inevitabile allagamento della Stazione Marittima, a causa della pendenza dei pavimenti vesto l’interno della stessa; vibrazione infissi e sollecitudine degli infissi con chiusura e cardini sottoposti a forte azione del vento; chiusura mediante parete in cartongesso dell’accesso dedicato al personale dell’Ente distributore; dotazione dei gradini della rampa di accesso principale alla Stazione Marittima con strisce ad alta visibilità; distacco di parte del rivestimento ceramico della copertura; canali di gronda e pluviali occlusi; rottura di vetri di porte e finestre; deformazioni vetri girevoli; giunti strutturali orizzontali disallineati; consumo della resina delle pavimentazioni interne ed esterne; malfunzionamento di impianto elettrico, idrico, condizionamento, fognario, acque piovane; scalini usurati; ammaloramento/distacco percorso tattile interno ed esterno per non vedente; segnaletica orizzontale. Problemi più volte denunciati e oggi messi in evidenza dall’autorità portuale.