di Erika Noschese
Diffidare l’amministrazione comunale affinchè proceda alla sospensione della delibera di consiglio che localizza in variante al piano regolatore il nuovo ospedale nell’area dell’ex Finmatica o procedere alla nomina di un commissario straordinario. E’ questa, in sintesi, la richiesta che il consigliere di Salerno di Tutti Gianpaolo Lambiase ha inoltrato al Prefetto di Salerno e, per conoscenza, al ministero delle Infrastrutture, a quello della Salute, al direttore generale della direzione tutela salute della Regione Campania e all’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Secondo il consigliere Lambiase, infatti, l’accordo di programma varato – nel corso dello scorso consiglio comunale – che localizza in variante al piano regolatore il nuovo ospedale nell’area dell’ex Finmatica, «è un atto illegittimo perché non rispetta leggi regionali e nazionali», ha infatti spiegato il consigliere secondo cui dopo aver cambiato la destinazione d’uso di 20 ettari di terreno destinata ad edilizia residenziale pubblica, dovevano obbligatoriamente trovare altri 20 ettari da destinare al medesimo utilizzo, in altre zone del territorio comunale. Tra le altre anomalie sollevate dal consigliere Lambiase, ancor prima dell’accordo di programma, i finanziamenti stanziati per la realizzazione della nuova struttura ospedaliera, pari a 327milioni di euro. Fondi, questi, che provengono da una serie di capitoli di spesa indicati nel patto per lo sviluppo della Campania: 102 milioni dai contratti di programma, 25 milioni prelevati da un’opera ferroviaria che bisognava realizzare ad est del Vesuvio e 28 milioni di euro che erano quelli necessari per la ristrutturazione del vecchio ospedale e che sono stati spostati sulla realizzazione del nuovo Ruggi. «A creare ancora più confusione sono i 100 milioni necessari per l’allungamento della metropolitana di Salerno dallo stadio Arechi all’aeroporto di Pontecagnano che sono stati soppressi e spostati sulla realizzazione del nuovo ospedale», ha poi aggiunto Lambiase che ha dunque chiesto al prefetto di diffidare l’amministrazione comunale affinché venga sospesa questa delibera fatta in consiglio comunale; in alternativa, se non dovesse essere sospesa immediatamente, il consigliere di Salerno di Tutti intende chiedere al prefetto di nominare un commissario straordinario per la revoca della delibera. Intanto, nella giornata di mercoledì ci sarà un incontro – presso la sede di Salerno di Tutti – un incontro con Margaret Cittadino, responsabile locale di Cittadinanza Attiva e Tribunale del Malato che evidenzierà i problemi che si riscontreranno presso il nuovo ospedale, come la perdita di altri posti letto, solo per citarne alcuni.