Erika Noschese
“Solo una strada porta al Ruggi d’Aragona”. A parlare così Elena Criscuolo, coordinatrice cittadina di Fratelli d’Italia Salerno che invita l’amministrazione comunale di Salerno ad intervenire ed apportare le dovute modifiche alla viabilità, così da rendere più idoneo possibile l’arrivo tempestivo dei soccorsi in ospedale, considerato che allo stato attuale la viabilità che conduce al Ruggi è del tutto inadeguata in quanto costantemente trafficata. Proprio nel corso dell’ultima riunione del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia, in cui si commentano le tante problematiche di questa città, l’esponente di partito Giovanni Torelli, neurochirurgo presso l’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, molto attento ai problemi riguardanti la gestione del servizio sanitario a Salerno, ha evidenziato un problema di viabilità nella zona San Leonardo, sul quale il Comune dovrebbe assolutamente intervenire.”Poichè per raggiungere l’ospedale, bisogna, uscendo dalla tangenziale, percorrere tutta via San Leonardo ( e così pure nel senso inverso, dall’ospedale per raggiungere la tangenziale), e poiché lungo il tragitto ci sono numerosi esercizi commerciali, tra i quali una galleria commerciale e supermercati anche aperti h24 festivi inclusi, si resta inevitabilmente imbottigliati nel traffico”, ha spiegato il dottor Torelli, secondo cui in altri termini, su un iter stradale risalente a circa 70 anni fa, dalle carreggiate strette, sbucano gli ingressi di molte attività commerciali: dai semplici negozi ai grandi supermercati. Solo di questi ultimi, dall’uscita tangenziale Mariconda all’ospedale, se ne contano almeno quattro e se da un lato ciò allieta la creazione e l’esistenza di posti di lavoro, dall’altro, in quella zona particolare , andrebbero assolutamente evitate situazioni di traffico che rendono particolarmente difficoltoso il raggiungimento dell’ospedale da parte dei mezzi di soccorso. Senza tener conto del fatto che la situazione si aggrava ulteriormente durante le manifestazioni sportive del vicino stadio Arechi. Peraltro, la viabilità alternativa si è dimostrata insufficiente, laddove anche la metropolitana non è adeguatamente valorizzata visto il percorso lento e le corse diradate “L’attuale amministrazione Napoli, unitamente a quella immediatamente precedente, in considerazione dell’apertura di grandi attività commerciali nella zona, avrebbe dovuto pensare ad approntare un efficace ed efficiente piano di viabilità, al fine di evitare un peggioramento della situazione”, ha dichiarato la Criscuolo che parla di un disagio non considerato ed adeguatamente tenuto in conto soprattutto nel rispetto di chi ha bisogno di cure mediche urgenti quando, talora, le frazioni di secondo fanno la differenza tra la vita e la morte. “La verità è che nell’attuale amministrazione vige ormai da anni la politica delle grandi parole e dei grandi progetti a lungo, lunghissimo termine, mentre non si riescono a risolvere concretamente i problemi più immediati, semplici e urgenti che una comunità vive ogni giorno nella quotidianità”, ha poi aggiunto la coordinatrice di Salerno.