Attende ancora la Sita Sud. Fino a ieri, di piani di rimodulazione dei servizi da parte delle Province di Salerno ed Avellino, nemmeno l’ombra. E’ giunta la lettera d’obbligo di servizio della Provincia di Napoli, è pronta quella della Regione Campania, ma dei nuovi contratti degli altri due enti non si sa nulla. E, a quanto pare, nulla si saprà dal momento che, secondo alcune voci, rappresentanti delle Province di Salerno ed Avellino sono stati convocati d’urgenza a palazzo Santa Lucia: il motivo risiederebbe nel cambio di rotta operato dai due Enti che, accantonando la questione delle lettere d’obbligo di servizio in virtù della mancanza di risorse per poter coprire il costo dei servizi svolti dalla Sita come prevederebbe la procedura, hanno optato una soluzione diversa. Una soluzione non contemplata dall’esito della riunione tenutasi a Napoli lo scorso 7 febbraio, durante la quale si era parlato esclusivamente dell’applicazione della legge 1370, quella riguardante, appunto, l’obbligo di servizio.
Il direttore di Sita Sud Campania, Simone Spinosa, però è chiaro: «Aspetteremo ancora per poco, poi fermeremo il servizio dal momento che né con la Provincia di Salerno, né con quella di Avellino, abbiamo in essere un contratto regolare».