SALERNO. Tra una festa per la B e l’attesa per l’ultimo match stagionale, la Salernitana si ritrova coinvolta suo malgrado nell’inchiesta della procura di Catanzaro sul calcioscommesse. Anzi si ritroverebbe coinvolta. Secondo indiscrezioni filtrate da Catanzaro ci sarebbe un nuovo filone d’inchiesta con altre cinque partite di Lega Pro che coinvolgerebbero oltre la Salernitana anche il Benevento e l’Ascoli. Conferme? Nessuna. Elenco delle partite? Nessuno. Almeno per il momento è solo un’indiscrezione. Delle partite su cui si starebbe concentrando l’attenzione degli investigatori della squadra mobile di Catanzaro e del Servizio centrale operativo della polizia, di Lega Pro, avrebbero parlato in diverse telefonate alcuni degli indagati e degli arrestati nell’operazione di ieri. Discorsi nei quali, si apprende da fonti qualificate, i personaggi coinvolti nell’inchiesta affermerebbero di aver avuto notizie da soggetti terzi sulla possibilità di scommettere su quelle partite perché combinate. Si tratterebbe di almeno una decina di soggetti, tra cui altri calciatori e dirigenti sportivi. Logico e giusto usare il condizionale perché dal migliaio di pagine dell’inchiesta Dirty Soccer nulla è trapelato. Nella giornata di ieri si sono susseguite ipotesi più disparate. In serata Sportitalia ha detto che la gara in questione sarebbe Salernitana-Messina 2-0 di Coppa Italia di Lega Pro. Addirittura il Tg1 ha avanzato l’ipotesi Salernitana-Benevento, terminata 2-0. La Salernitana non ha diramato nessun comunicato ufficiale. Ha parlato l’avvocato Gentile (intervista in alto nda) e ha rilasciato qualche dichiarazione all’Ansa anche il patron Claudio Lotito: “Non ho niente da dire, parlo con i fatti: vado avanti come un treno sulla strada del lavoro e dei risultati, è evidente che sto cogliendo nel segno. Tutto queste bugie non mi interessano, rispondo alla mia coscienza”. Così Claudio Lotito al telefono con l’Ansa sulle inchieste sul calcio: “La Salernitana? I pizzini? Ma non scherziamo…Qui – aggiunge Lotito – si diffondono cose senza un reato contestato, chiaro che se ne occuperà il mio avvocato ma quanto danno è già stato fatto? Comunque – ribadisce – io dichiarazioni ufficiali non ne faccio, anzi lasciatemi andare, tra l’altro siete insensibili a tempestarmi di telefonate a poche ore dalla finale di Coppa Italia”. Alcuni “pizzini” con quote, nomi di squadre e modalità di giocate sono stati trovati dalla polizia nel corso delle perquisizioni effettuate contestualmente all’esecuzione dei 50 fermi disposti dalla Dda di Catanzaro per il calcioscommesse. In uno, ad accompagnare la giocata da fare, c’è scritto: “se ci beccano ci arrestano”. Le perquisizioni effettuate dalla squadra mobile di Catanzaro e dallo Sco hanno riguardato sia le persone sottoposte a fermo, sia altre 27 per ora indagate in stato di libertà. Nessun tesserato della Salernitana è indagato. Ma la Salernitana o meglio Lotito fa sicuramente sempre notizia.
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