Di Adriano Falanga
L’argomento quote rosa è stato anche portato in consiglio comunale, sempre da Mario Santocchio, a fine luglio. In aula Pasquale Aliberti ha spiegato che la sua giunta è stata nominata subito dopo la sua elezione nel 2013 e quindi prima dell’entrata in vigore della legge (2014). “Le nomine successive sono state dettate dalla necessità di avere persone competenti nelle diverse materie” così il primo cittadino, secondo il quale la norma andrebbe applicata solo nel caso di azzeramento della Giunta. Una circostanza smentita da Scafati in Movimento che cita il precedente di San Giuseppe Vesuviano, dove il Tar ha annullato di fatto la nomina di un solo assessore “e il sindaco è stato eletto addirittura nel 2012” precisano gli attivisti.