Di Adriano Falanga
“Dopo 5 anni l’ospedale è ancora chiuso, 300 mila persone condannate a morte. Presidente De Luca intervenga”. E’ quanto si legge sullo striscione di tre metri che Scafati Arancione ha voluto, ancora una volta, esporre all’esterno del Mauro Scarlato per l’annosa problematica che vivono gli scafatesi. La questione ospedale, in particolare il Pronto Soccorso, è tornata a tenere banco dopo le punzecchiature di Pasquale Aliberti e Monica Paolino all’indirizzo del governatore della regione Campania, Enzo De Luca. All’ex sindaco di Salerno, dopo quasi un anno dalla sua elezione, si chiede con forza cosa intende fare per la Sanità in provincia di Salerno,in particolare con la delicata situazione in cui versa lo Scarlato, privato del suo Pronto Soccorso dal decreto 49/2010. “Lo striscione di questa mattina vuole essere una richiesta disperata al presidente De Luca affinchè intervenga per Scafati e per gli scafatesi, ripristinando l’emergenza da noi sempre richiesta – spiega Francesco Carotenuto – L’iniziativa di oggi vuole essere il tentativo di riprendere la vicenda anche alla luce delle battaglie da noi condotte in questi anni tra mobilitazioni e simulazioni di pronto soccorso e soprattutto contrastare pratiche di sciacallaggio politico di qualche politicante neppure presente quando il “M.Scarlato” veniva chiuso. L’idea è quella di partire con l’organizzazione di una mobilitazione da oggi a qualche mese per dimostrare, insieme alla nostra gente, che la ferita per la chiusura del nosocomio, non si è mai rimarginata”.
Presente al piccolo sit in formatosi fuori l’ospedale, alcuni esponenti del Partito Democratico, tra cui la segretaria cittadina Margherita Rinaldi. “Il nostro primo cittadino ci ricorda che al Governo della Regione ora c’e’ De Luca che, a suo dire, nulla fara’ perché Scafati rientri nella rete dell’emergenza, aggiungendo anche che il PD locale nulla conta ai tavoli istituzionali provinciali – così la Rinaldi – Noi saremmo anche poca cosa ma lui che era un gigante, leader indiscusso di FI in tutta la Provincia e stretto amico del governatore Caldoro, nella cui maggioranza sedeva anche la gentil consorte, membro della Commissione Sanità, Monica Paolino, quanto ha contato? Quanto hanno contato entrambi ai tavoli provinciali e regionali? Quale il loro peso in cinque anni di governo di centro destra? Assolutamente nulla. Se c’e’ qualcuno che forse ha bisogno di ansiolitici o psicofarmaci perché non sa più come giustificare i propri fallimenti quelli non siamo certo noi”. Dalla Regione arriva la notizia che il 24 febbraio si terrà la commissione Sanità incentrata unicamente sul tema Scarlato. La seduta è consequenziale alla visita che l’onorevole Alberigo Gambino ha fatto qualche giorno fa allo Scarlato. Invitati in audizione il sindaco e i rappresentanti istituzionali dei partiti e forze civiche che si sono spesi per lo Scarlato.