Scafati. Mensa scolastica, il cibo è buono - Le Cronache Provincia
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Scafati. Mensa scolastica, il cibo è buono

Scafati. Mensa scolastica, il cibo è buono

Scafati. Passa l’esame commissione la mensa delle scuole scafatesi dopo una serie di polemiche che si sono scatenate una decina di giorni fa tra strada e web. “Cibo di buona qualità, cotto nella norma e porzioni sufficienti. Resta solo da cambiare qualcosa nel menù per accontentare gusti ed esigenze di bambini e genitori”. Polemica chiusa, quindi. “E’ emerso quello che già sapevo, spiace solo che molti genitori si sono fatti trascinare in una strumentale polemica da alcuni esponenti politici che non attendono altro per attaccare l’operato del sottoscritto e dell’amministrazione”, dice il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti dopo il via libera della commissione riunitasi venerdì alla presenza dei rappresentanti dei genitori, Asl e responsabili di settore di Palazzo Mayer. Infatti, dalle relazioni pervenute all’ufficio scuola è emersa la conferma che la qualità del cibo risulta migliorata, le porzioni sono sufficienti, la temperatura e la cottura sono giuste. Alcuni alimenti, come già riscontrato non sono graditi, in particolare le verdure”, aggiunge Aliberti. Tutto era nato da una polemica social da parte di alcuni genitori che avevamo lamentato cibo scadente e freddo. E il sindaco secondo la minoranza consiliare avrebbe attaccato la mamma che “si era permessa di criticare la qualità dei pasti della mensa della propria bambina”. un atteggiamento, quello del primo cittadino, che sarebbe stato irriverente anche alla luce del costo ce una famiglia affronta per pagare la mensa ai propri figli. E Francesco Carotenuto di Scafati Arancione aveva rincarato la dose dicendo che al posto di rispondere sui social ai genitori dei piccoli studenti, Aliberti avrebbe dovuto evitare pagliacciate “accertandosi che i bimbi abbiano pasti adeguati e che tutti accedano al cibo a seconda delle loro esigenze visto che le famiglie pagano lautamente il servizio mensa”, aveva asserito il consigliere comunale di minoranza ricordando inoltre che non è più prevista una agevolazione per reddito “perché il Comune è ancora all’interno di un piano di riequilibrio per rientrare dal buco milionario che lo stesso sindaco ha prodotto con le sue precedenti amministrazioni”. Ora con la decisione della commissione che ha elogiato il cibo delle mense scolastiche, con qualche accorgimento da fare all’interno del menu come dettato anche dall’Asl, Aliberti torna sulle polemiche: “Lo dico ai genitori, se hanno da lamentarsi su qualcosa andassero dagli organi preposti e non da chi strumentalizza politicamente facendo passare il concetto che diamo da mangiare porcherie ai bambini perchè non è così”. E poi torna sulla riunione della commissione e su parte di cibo rifiutato dai bambini: “Far mangiare le verdure ai bambini è un’impresa anche a casa, anche se la dottoressa Novi della competente Asl che ha elaborato il menù, ancora una volta ha sottolineato ai genitori l’importanza delle verdure e in particolare proprio degli spinaci, proponendo di non eliminarli ma offrirli ai piccoli sotto forma diversa”, conclude Aliberti. Intanto alcune pietanze saranno modificate cercando però di conservare un regime alimentare bilanciato come da dettato dell’Asl.