Di Adriano Falanga
Non si placa la bufera sui centomila euro stanziati per l’acquisto di nuove luminarie natalizie, nonostante il Comune abbia sostenuto una spesa per l’occasione pochi anni fa. Anche il Pd esprime la sua perplessità. “Centomila euro per le “luminarie natalizie” costituiscono l’ennesima pagliacciata e l’ennesimo spreco di denaro pubblico messo in atto dall’Amministrazione Aliberti – si legge in una nota – La proposta del neo dirigente al settore Conservazione ed uso razionale dell’Energia, di concerto con l’assessore al Commercio, Nicola Acanfora, serve solo a dare un po’ di colore ad una città ormai grigia e spenta”. I democratici hanno una loro serie di proposte per il settore: “c’è bisogno di interventi strutturali, come ad esempio forme di detassazione per 18/24 mesi, che darebbero ossigeno agli esercizi commerciali esistenti oltre che essere fonte di attrazione per investitori altri e richiamo per i grandi marchi che andrebbero a rafforzare e rinvigorire l’indotto commerciale scafatese. Interventi strutturali fondamentali ai quali si può anche pensare di aggiungere poi, la notte bianca, i Dehors, la Ztl e le stesse luminarie, che, altrimenti, rischiano di essere interventi isolati e fini a se stessi, fonti solo di spreco per le casse pubbliche e di facile guadagno per le ditte che gestiscono il servizio – continua la nota, senza mancare una stoccata – Ma sembra essere propria questa la strategia ombrosa ed equivoca messa in campo dal centrodestra scafatese negli ultimi sette anni, poco sviluppo della città ed arricchimento degli amici degli amici”.