L’Acse replica alle dichiarazioni del capogruppo Pd Vittorio D’Alessandro, in merito alla proroga di 5 anni concessa dal consiglio comunale, sulla gestione dei parcheggi.
“Il Consiglio Comunale del 12 ottobre 2015 ha stabilito di affidare ad Acse S.p.A. il servizio di sosta a pagamento della città di Scafati per 5 anni, secondo il criterio dell’in house providing, essendo conforme alle vigenti norme in materia. Purtroppo già iniziano le polemiche sul come e sul cosa può fare Acse S.p.A.Certamente, ogni volta che si parla di parcheggi a Scafati, insorgono questioni che cercano di deviare dall’obiettivo di avere una buona gestione del servizio, dettato dalle esigenze particolari della città di Scafati. A nessuno sfugge la problematica del traffico e, di conseguenza, della disciplina della sosta a Scafati, essendo una città popolosa, ma povera di infrastrutture della viabilità. L’Amministrazione Comunale, con la prima deliberazione di CC n.78 del 28/11/2014, esecutiva dal 2/12/2014, proprio per recepire le nuove esigenze che venivano dalle varie categorie di utenza (cittadini, commercianti, lavoratori, etc.), stabilì di affidare ad Acse S.p.A. il servizio de quo per un anno e di provvedere alla redazione del nuovo piano parcheggi entro 180 giorni solari. Naturalmente per un arco di tempo così breve (1 anno), Acse S.p.A. non poteva far altro che sfruttare quanto contenuto nel contratto scaduto il 26/11/2014 con la società AIPA S.p.A. di Milano e avviare una procedura negoziata. Da questa procedura negoziata risultò aggiudicataria la ditta Publiparking S.r.l. per la gestione della sosta a pagamento della città di Scafati, alle stesse condizioni del contratto scaduto, se non lievemente rettificato nel contenuto economico, essendo nel frattempo diminuiti gli stalli a pagamento. Questo affidamento scade il 2/12/2015. Intanto, il Comune di Scafati, attraverso varie riunioni, a diverse delle quali fu invitato anche il Direttore Generale di Acse S.p.A., avviò il procedimento di aggiornamento del nuovo piano parcheggi, senza purtroppo arrivare alla sua definizione. Tant’è che il Sindaco, a fine aprile c.a., invitò Acse S.p.A. a provvedere con urgenza a tanto. Acse S.p.A., per conseguire il miglior risultato, consapevole delle difficoltà incontrate, affidò l’incarico della redazione del nuovo piano di sosta a pagamento della città di Scafati ad una società di ingegneria, specializzata nel settore, tale IT Ingegneria S.r.l. di Roma, il cui atto di affidamento, per poter espletare i necessari controlli di rito previsti dal codice dei contratti, è stato possibile essere stipulato solo il 17 luglio 2015. Intanto, nonostante il periodo di ferie estive, la società ha lavorato e varie sono state le riunioni con gli organi competenti del Comune di Scafati, sia prima delle ferie estive, che dopo, per addivenire al miglior progetto di Piano di Sosta possibile per la città, tenendo conto delle particolari esigenze del traffico cittadino. Il suddetto piano è alle rifiniture finali, per cui solo allora si potrà decidere come effettuare la gestione, ossia decidere quali segmenti della gestione conviene svolgere direttamente e quali esternalizzare, nell’ottica dell’efficienza e dell’economicità del servizio. Nessuno ha mai parlato di appaltare a terzi l’intera gestione del servizio, costituendo Acse S.p.A. un semplice passacarte. D’altronde anche nel 2008 si appaltò il servizio, riservandosi la supervisione di Acse S.p.A., attraverso precisi adempimenti contrattuali.”