Di Adriano Falanga
L’attenzione sul fiume Sarno non cala, dopo le denunce sul forte inquinamento, il più delle volte illegale, che il periodo estivo sembra inequivocabilmente accentuare, arriva la preoccupazione sul rischio tumori. “A seguito delle tante preoccupazioni e segnalazioni dei cittadini, ho sentito il dovere umano, morale ed istituzionale di intervenire – così il consigliere delegato alla Sanità, Brigida Marra – E’ necessario a mio avviso acquisire dati ufficiali che possano provare la connessione inquinamento Sarno-malattie neoplastiche. Ho in più occasioni ribadito che la salute e la vita dei cittadini, rappresentano nel mio mandato politico una priorità assoluta per la quale continuerò sempre a battermi”.
La consigliera di maggioranza ha scritto al Registro dei Tumori di Salerno per avere dati certi. “Attenderò di acquisire i dati per poter dare seguito, in caso di esito positivo a tutte le azioni che riterrò opportune anche, ovviamente qualora sarà necessario, ricorrere alle competenti autorità giudiziarie in caso di inerzia degli organi istituzionali preposti”. Questa testata nel febbraio di quest’anno ha già pubblicato i dati del Registro dei Tumori relativi al territorio scafatese. Registro che però è fermo e non più aggiornato. Riproponiamo al proposito l’articolo.