Di Adriano Falanga
Ferma condanna per l’estorsione subita dall’Aipa arriva dall’Acse, la partecipata scafatese che si occupa dei servizi esterni, tra cui la raccolta rifiuti, i servizi cimiteriali e la sosta a pagamento. “L’Acse spa ha appreso dalla stampa il deprecabile atto estorsivo perpetrato nei confronti della società AIPA SpA, con la quale ha avuto rapporti contrattuali nel periodo 2009- 2014 per la gestione della sosta a pagamento nella città di Scafati – si legge in una nota stampa diramata dalla sede di via Diaz – L’azienda pubblica condanna fermamente questi fenomeni mafiosi-camorristici, sebbene durante l’appalto con la ditta milanese non abbia mai percepito alcun segnale di tali fatti criminali. Le imprese, comprese quelle pubbliche, hanno enormi difficoltà a svolgere le loro attività in questo contesto di crisi economico-finanziaria, per cui occorre far fronte comune e compatto nel condannare e denunciare questi fenomeni delittuosi, che non possono far altro che peggiorare ulteriormente lo stato di sofferenza della nostra comunità – la dura presa di posizione della partecipata – Esprimiamo un ringraziamento e un plauso alle forze dell’ordine e alla magistratura per l’estirpazione di queste male piante dalla nostra società. Il loro lavoro ci consente di spronarci nel nostro impegno quotidiano e di guardare al futuro con più fiducia” la conclusione.