Di Adriano Falanga
Energy Manager, dopo l’incarico affidato all’ingegnere paganese Paolo Guadagno, spunta un curriculum respinto di un giovane scafatese, Salvatore Scutiero. La nomina del dirigente non è avvenuta per concorso, ma è fiduciaria del primo cittadino, che ha tutta la facoltà di decidere in autonomia. “Pensavo che la campagna elettorale per la moglie fosse finita, quando sono stati dispensati incarichi e consulenze a volte anche a Sindaci o amministratori di altre città, mortificando tanti scafatesi – spiega ancora Pasquale Coppola, primo oppositore di un eventuale affidamento esterno della pubblica illuminazione – per quanto riguarda il risparmio energetico questo è possibile anche installando i led e pagando puntualmente le fatture Enel, e risparmiando quel 30% in più di interessi derivanti dal ritardato pagamento. Inutile la gestione esterna”.
Deluso l’ingegnere scafatese Salvatore Scutiero, professionista “scartato” dall’amministrazione. “Avevo presentato la mia candidatura, in qualità di esperto in gestione dell’energia certificato UNI 11339, esperienza decennale in ambito impiantistico e energetico e consulente di importanti Esco del nord Italia, tutt’ora impegnato su diagnosi energetiche per grandi aziende e P.A. nonché gestione di progetti di finanziamento tramite terzi FFT, che è la formula adottata dalle PA per l’attuazione di interventi di efficientamento energetico. Ad oggi il territorio nazionale conta poco più di 200 esperti in gestione dell’energia certificati. Insomma da scafatese e da competente non sono meravigliato. Spero che il responsabile nominato, che non conosco, sia almeno EGE certificato uni 11339”. Non essendo però una selezione per titoli e meriti, al primo cittadino è bastato che l’ing. Guadagno avesse ricoperto lo stesso incarico per cinque anni al comune di Vico Equense, per convincerlo all’assunzione. Nonostante lo stesso ente lo avesse revocato anticipatamente dall’incarico.