SARNO. Lo scorso 29 dicembre è stato approvato il piano comunale di Protezione Civile che per Sarno assume un valore ancora più particolare: infatti proprio in conseguenza dei noti eventi calamitosi del 5-6 maggio 1998, il Gruppo Nazionale Difesa Catastrofi Idrogeologiche effettuò elaborando una Pianificazione Interprovinciale di Emergenza, definendo soglie pluviometriche per specifici livelli di allarme (attenzione, preallarme ed allarme) e per ogni livello venivano previste le procedure valide per ogni comune interessato e le misure di protezione civile da adottare. «Così come accaduto qualche mese fa per l’approvazione del Puc , anche tale strumento è stato votato all’unanimità dall’intero Consiglio che, nonostante il clima natalizio era presente compatto dimostrando ancora una volta che davanti a problematiche importanti antepone il bene del paese alle divisioni e alle appartenenze politiche» dichiara l’assessore Aniello Corrado (nella foto). «La Pianificazione fu rimodulata dal commissario di governo che definì le misure di Protezione civile da attuare: lo stato di Presidio veniva attivato, in caso di avviso meteo avverso, presso la Sala di Protezione Civile Regionale, al fine di monitorare costantemente i quantitativi pluviometrici e attivare, in caso di necessità, le successive fasi previste dalla Pianificazione (attenzione, preallarme ed allarme). Nel 2008 con la fine della fase di Emergenza e della chiusura del “Commissariato per l’emergenza idrogeologica in Campania”, si passò ad una fase ordinaria della gestione del rischio Idrogeologico. Successivamente la legge 100/2012 sul Servizio Nazionale di Protezione Civile, aggiornando i contenuti della legge 225/92, introdusse precisi adempimenti per le amministrazioni comunali tra cui quello di adottare il piano comunale di protezione civile e quindi nel novembre 2014 venne approvato il Piano Comunale di Protezione Civile, redatto dal Servizio di Protezione Civile Comunale, con l’ausilio del sistema emersa approntato dal Servizio di Protezione Civile della Provincia di Salerno».
Categorie
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco