Santoro (Lega): Libererò la sanità - Le Cronache Attualità
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Santoro (Lega): Libererò la sanità

Santoro (Lega): Libererò la sanità

Le prossime elezioni Regionali in Campania vedono l’opposizione salernitana mobilitata, con il consigliere comunale della Lega, Dante Santoro, in prima linea. Dopo dieci anni di battaglie sul territorio, Santoro si presenta come il catalizzatore del desiderio di rinnovamento della città, offrendo il suo sostegno a Edmondo Cirielli. Il focus centrale della sua candidatura regionale è la sanità, un settore che, a suo dire, è stato soffocato dagli interessi politici. La sua proposta principale è una legge per rendere incompatibili i ruoli medici apicali con le cariche elettive, un tentativo radicale di ripristinare la meritocrazia e l’efficacia nel sistema sanitario campano, attualmente gravato da un alto tasso di mortalità evitabile. L’intervista riflette la sua determinazione a portare le istanze di Salerno in Regione per inaugurare una “fase nuova” all’insegna della discontinuità. Il consigliere comunale di Salerno e candidato al consiglio regionale della Campania con la Lega si dice favorevole al condono proposto da Cirielli: «Sono da sempre in prima linea per  la realizzazione del condono edilizio in Campania. I tempi ci sono, la filiera istituzionale pure – ha detto -Sostengo con forza la necessità di un condono che coinvolga il territorio della Regione Campania grazie all’impegno del governo riusciamo a realizzare una misura attesa e necessaria per tanti cittadini che attendono dal 2003 quando la regione fu tagliata fuori per volontà dell’allora presidente Bassolino. Sono certo che con Edmondo Cirielli alla presidenza della Regione Campania tutto ciò che è stato annunciato in campagna elettorale diventerà realtà già nei primi mesi di governo regionale». Per Santoro «quella del condono è comunque una questione che va risolta e affrontata e la strada tracciata dal centrodestra è quella giusta».

Consigliere Santoro, quanto di Salerno arriverà in Regione in caso di sua elezione? La città sarà trainante per la vittoria di Edmondo Cirielli?

«Assolutamente sì. Checché ne pensino e che ne dicano i vecchi apparati, Salerno ha voglia di cambiare. Io incarno questo cambiamento dopo dieci anni di battaglie in Consiglio Comunale. C’è un vento nuovo: il vento non si ferma con le mani e il vento è dalla nostra parte. Salerno sarà determinante per la vittoria di Edmondo Cirielli e della nostra coalizione».

Qual è la sua proposta principale in Regione?

«Le proposte sono chiare. Una sanità migliore e più efficace passa per una legge regionale a mia firma che renderà incompatibile il ruolo di primario o di vertice medico con le cariche politiche ed elettive. Questo è fondamentale. Dobbiamo agire subito perché la Campania è la prima regione d’Italia per morti evitabili. Questo è successo perché la sanità è stata divorata dalla politica. Dobbiamo avere i migliori professionisti, i più competenti, a dirigere i reparti e a salvare la vita della gente, e non i medici politici che si dedicano a fare le campagne elettorali e solo nel tempo libero provano a fare i medici. È ora di separare le competenze sanitarie dagli interessi di parte».

Qual è la prospettiva finale di questa corsa?

«Con Dante Santoro si cambia in Regione. Con Edmondo Cirielli è una fase nuova e siamo convinti che la apriremo da stasera. È il momento di portare la vera discontinuità».