Una vivace protesta ha animato le strade di Salerno in occasione della visita del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Studenti e attivisti si sono radunati dinanzi al liceo “Da Procida” per esprimere il loro dissenso riguardo alle recenti riforme del sistema scolastico. Riccardo Tastardi, rappresentante del Fronte della Gioventù Comunista, ha espresso forti critiche nei confronti del Ministro Valditara, accusandolo di essere “l’artefice di molte riforme di taglio all’interno dell’istruzione”. Tastardi ha denunciato la disparità nell’allocazione dei fondi, sottolineando come “mentre le scuole cadono a pezzi, vengono stanziati migliaia e centinaia di milioni di euro alle scuole private”. Un punto centrale della protesta riguarda i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), che secondo Tastardi “spesso aiutano anche quella che è la collaborazione militare italiana all’interno del contesto internazionale”. Il rappresentante del Fronte della Gioventù Comunista ha inoltre criticato l’aumento delle ore di PCTO a discapito delle ore di formazione, specialmente negli istituti professionali, dove “c’è questa riforma che vuole portare ad abbassare, invece, quelli che sono gli anni all’interno delle scuole”. “Il messaggio è chiaro: gli studenti devono lavorare gratis all’interno delle scuole e in più dovranno anche essere meno formati poi per quella che è una loro futura vita”, ha concluso Tastardi, evidenziando le preoccupazioni degli studenti riguardo al futuro dell’istruzione e al loro inserimento nel mondo del lavoro. er.no
