Salerno non si lega, proseguono gli incontri - Le Cronache
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Salerno non si lega, proseguono gli incontri

Salerno non si lega, proseguono gli incontri

Vittorio Cicalese

Scorrono inesorabili i giorni che portano a quella che è già stata definita “la Pontida del sud”, ossia l’evento organizzato dalla Lega a Campagna (SA) per la fine del mese di settembre per il quale si prevede una partecipazione di massa, dando anche un forte assist all’attuale vice-premier e segretario nazionale del partito leghista Matteo Salvini. Tanta è la voglia di mobilitarsi, poiché la deriva anti-umanitaria che sta fuoriuscendo dall’attuale governo gialloverde e da buona parte del popolo del web (e non solo, ndr), si sta espandendo a macchia d’olio ed è proprio per questo che la Lega – in particolare in Campania – non può far altro che cogliere l’attimo sperando di poter cavalcare quest’onda per un periodo abbastanza lungo. Proprio per arginare quest’onda sono varie le riunioni che si stanno registrando sul territorio per mobilitare la popolazione attiva sia del mondo delle associazioni sia dei partiti sia sindacali, finalizzate ad un’organizzazione produttiva che possa dare valide risposte ad una buona parte di popolazione che attende, da fin troppo tempo, una risposta seria sul tema. In questa direzione si è mosso l’incontro realizzato ieri presso la sede provinciale di Arcigay a Salerno, in via Pandolfina Fasanella, che ha voluto estendere a tutte le associazioni già messe in rete per altre iniziative in questo 2018 un invito a dialogare su un manifesto da allegare alle iniziative da realizzare sul territorio provinciale e cittadino a Salerno. A fare da apripista per questo dialogo è l’iniziativa, lanciata sul web da Roberto Saviano e da altri elementi di spicco del mondo della politica, del giornalismo e dello spettacolo che è scaturita nel sito web questalegaeunavergogna.it. Hanno preso parte all’iniziativa elementi del mondo civile, partiti e circoli politici, associazioni culturali e sociali attive sull’intero territorio provinciale. Teresa Di Giuseppe, tra i promotori dell’iniziativa che potrebbe realizzarsi proprio a Campagna in concomitanza con la manifestazione della Lega: “Il filo conduttore di una eventuale manifestazione che possa contrastare un evento anticulturale ed antiumanitario non può che essere promotore di cultura, informazione ed inclusione”. Gli fa eco Ennio Ardolino, anch’egli tra i primi ad aver accolto l’appello lanciato sul web “Vorremmo realizzare una serie di tavoli per dibattere su temi tremendamente attuali, per occupare la mattinata in modo costruttivo e dare la possibilità a tutte le associazioni ed al mondo culturale di dibattere a 360°, proseguendo poi nel pomeriggio con un mini-corteo silenzioso ed un concerto finale. Siamo pronti a garantire che il nostro appello sul web non resterà fine a sè stesso. Ne abbiamo bisogno”. Segue il passo il presidente del circo Arcigay “Marcella Di Folco”, Francesco Napoli: “Il momento che stiamo vivendo ci obbliga ancora più di prima ad essere parte attiva di un movimento unico, deciso e solido. Questo momento, e tutti quelli che procederanno e seguiranno, avranno il merito di sollevare la polvere che tanti altri intendono nascondere sotto al tappeto del consenso facile e a brevissimo termine”.Intanto proseguono le adesioni all’appello sul web, consultabile sul sito questalegaeunavergogna.it: nelle ultime ore anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha ufficializzato il suo appoggio, così come tanti ex ministri ed attuali esponenti dell’intero centrosinistra. Sul piano musicale ovvia ma mai scontata l’adesione dei 99 Posse, già protagonisti di un concerto in quel di Pontida e tra i principali bersagliatori/bersagli della Lega.