Salerno e provincia s’inginocchiano a causa di Cassandra. Il maltempo costringe i vigili del fuoco ad aumentare i carichi di lavoro. In queste ore Cassandra, l’ondata di pioggia che già in settimana ha colpito il settentrione, si sta abbattendo su Salerno e sul sud Italia. Piogge abbondanti stanno colpendo tutto il territorio della provincia, l’acqua sembra non voler dar tregua alla popolazione, obbligando i caschi rossi ad un numero d’interventi maggiori rispetto alla media del periodo. Solo nella giornata di ieri si sono riversati sul territorio salernitano più di 80 millimetri d’acqua, dando non pochi problemi ai pompieri, che sono stati costretti ad allungare i turni di lavoro, anche a causa della penuria di mezzi e uomini. La mancata pulizia dei canali da parte dei comuni non ha di certo aiutato a migliorare la situazione, infatti molti interventi dei vigili del fuoco sono stati mirati a salvare persone intrappolate negli scantinati di case allagate. In città, per il momento, non si sono registrati enormi danni, i caschi rossi sono intervenuti per rimuovere alberi caduti lungo la strada panoramica nel rione calcedonia. Problemi si sono registrati anche per l’accumulo di detriti nei tombini per il deflusso dell’acqua piovana, che hanno causato problemi alla circolazione veicolare e pedonale.
Ha ceduto, però, di nuovo, lo spiazzo di via Leucosia. Quello mai ricostruito a seguito delle mareggiate passate e che, ora, è ulteriormente danneggiato dopo la mareggiata della scorsa notte. Chissà che questa non possa essere la volta buona per rimetterlo a posto.
Il sottopasso di fronte al nosocomio cittadino, San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, è stato chiuso dalla polizia municipale poiché si è allagato a causa delle enorme mole delle precipitazioni riversate nella giornata di ieri. Domani dovrebbe essere l’ultimo giorno di pioggia intensa per poi lasciar il posto ad alcuni giorni di sole, prima del ritorno di una nuova perturbazione che interesserà la città e la provincia dopo il ponte dei morti.