Un coro da stadio e scoppia la rissa. Giovane salernitano operato al Ruggi.
E’ accaduto tutto nella notte di venerdì, quando nella zona del corso Umberto, a Cava de’ Tirreni, un gruppo di cinque ragazzi venuti da Salerno si è ritrovato in un locale per festeggiare un compleanno. I giovani salernitani, durante la loro serata di festa, hanno intonato un coro calcistico della storica squadra rivale della compagine metelliana, la Salernitana. Un coro che proprio non è piaciuto ad alcuni giovani del posto che, seduti ai tavolini dei locali vicini, si sono prontamente alzati per porre fine ai festeggiamenti dei “nemici” granata. A quanto pare, uno dei ragazzi cavesi, avrebbe addirittura fatto “irruzione” nel locale dove i salernitani erano intenti a far festa e, dopo aver ordinato un bicchiere di spumante, lo avrebbe scagliato contro uno dei giovani “forestieri”, ferendolo pesantemente alla testa.
Ne è scaturito, prima, un diverbio di fuoco, con l’allontanamento del giovane cavese dal locale, poi fuori la violentissima rissa tra i due gruppi di ragazzi.
Nettamente in numero inferiore i salernitani che, fuori il locale, si sono trovati a dover fronteggiare un numero cospicuo di ragazzi del posto. A nulla è valso l’intervento dei titolari dei locali che hanno tentato di dividere i due gruppi di giovani prima che arrivassero alle mani. I giovani metelliani, armati di cinghie borchiate, hanno cominciato a sferrare colpi alla testa degli sventurati salernitani. Questi ultimi, impauriti dalla violenza dell’attacco sferrato dai giovani di Cava, hanno tentato di raggiungere le proprie automobili per tornare a Salerno ma, prima di poter giungere alle vetture, sono stati circondati da altri giovani. Alcuni dei ragazzi salernitani sono riusciti a salire nelle automobili, mentre gli altri sono rimasti nella morsa di violenza dei giovani metelliani. I colpi sferrati ai giovani salernitani sono stati tantissimi: i ragazzi che non sono riusciti a ripararsi nelle auto, nonostante fossero caduti a terra, non sono stati risparmiati dai colpi dei giovani cavesi che si sono accaniti con colpi al viso e alla testa. Dopo circa 10 minuti dall’inizio della rissa la strada comunale di Piazza San Francesco sembrava una vera arena di gladiatori ma, fortunatamente, i soli lampeggianti della polizia hanno messo in fuga gli aggressori lasciando a terra e sanguinanti i salernitani.
La polizia prontamente ha condotto i 5 malcapitati all’ospedale di Cava de’ Tirreni: per ognuno di loro il referto parla di contusioni sopratutto alla testa. Uno dei malcapitati mentre veniva condotto all’ospedale ha perso i sensi per il troppo sangue perso da una ferita alla testa. Ieri mattina, proprio uno dei giovani di Salerno, si è sentito male ed è stato immediatamente trasportato presso il San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per l’asportazione delle schegge di vetro, frutto del bicchiere che gli era stato spaccato in testa da uno degli aggressori.
La polizia metelliana ha subito aperto un indagine su questo atto di gravissimo scaturito da futili avversità calcistiche. Per ora sembrerebbe che siano fioccate denunce per tentato omicidio con arma bianca verso questo gruppo di assalitori che al momento è ancora anonimo. mentre proseguono gli interrogatori.