Salernitana, vittoria e primato - Le Cronache Ultimora
Salernitana Ultimora

Salernitana, vittoria e primato

Salernitana, vittoria e primato

TEAM ALTAMURA-SALERNITANA 1-2

Team Altamura (3-4-3): Viola; Zazza, Silletti, Lepore (86’ Nazzaro); Mogentale, Franco (86’ Mbaye), Crimi (77’ Dipinto), Poli; Rosafio (58’ Simone), Curcio, Grande (77’ Florio). A disposizione: Spina, Agostinelli, Esposito, Ortisi, Nicolao, Dimola, Peschetola. All. Mangia
SALERNITANA (3-5-2): Donnarumma; Coppolaro, Golemic, Matino; Liguori (97’ Quirini), Tascone, Di Vico (71’ Achik), Capomaggio, Anastasio (97’ Varone); Ferraris (71’ Ferrari), Inglese (97’ Frascatore). A disposizione: Brancolini, De Boer, Varone, Villa, Knezovic, Quirini, Ubani, Frascatore, Boncori. All. Raffaele
ARBITRO: Di Francesco di Ostia Lido (Macripò di Siena e Signorelli di Paola. IV Uomo: Di Reda di Molfetta. FVS: Fracchiolla di Bari)
RETI: 11’ Rosafio (T), 53’ su rigore Liguori (S), 93’ su rigore Golemic (S)
NOTE: Spettatori 3mila circa, 1700 dei quali arrivati da Salerno. Ammoniti: Ferraris (S), Anastasio (S), Florio (T). Angoli 1-5 per la Salernitana. Recupero 2’pt, 8’ +4’ st

PRIMO TEMPO

11’ Ripartenza Altamura, cross di Curcio, Rosafio di testa mette dentro
13’ Ci prova subito Capomaggio, Viola respinge con i pugni
26’ Cross di Liguori, Inglese gira di testa con Viola che mette in corner
27’ Sull’angolo di Anastasio, Capomaggio schiaccia di testa: pallone fuori
34’ Sponda di Inglese per Di Vico ma Zazza salva sulla linea
40’ Curcio dal limite: pallone fuori di poco

SECONDO TEMPO

49’ Cross di Ferraris, Anastasio in acrobazia manda sul fondo
50’ Inserimento di Tascone, steso da Crimi: è calcio di rigore
53’ Liguori dal dischetto spiazza Viola e pareggia
60’ Diagonale di Silletti, Simone segna da pochi passi: gol annullato per fuorigioco
72’ Cross di Curcio, Donnarumma smanaccia con Lepore che poi spreca
83’ Tiro-cross di Achik, pallone che esce di un soffio
87’ Sponda di Capomaggio, Ferrari in acrobazia ma l’Altamura si salva in corner
91’ Florio per allontanare il pallone, stende Ferrari: calcio di rigore

 

 

 

 

 

 

ALTAMURA – Un primato di rigore. Anzi due rigori. Dopo due pareggi la Salernitana ad Altamura ha ritrovato la vittoria, tornando dopo appena una settimana in vetta alla classifica. Questo sicuramente il lato migliore, insieme alla grinta, alla voglia di non mollare, al voler rispondere alle rivali. Sicuramente la squadra di Raffaele non sta attraversando il momento migliore della sua stagione. L’involuzione di alcuni calciatori, magari fisiologica, dopo l’avvio sprint, alcuni problemi irrisolti: alla fine giocando male, segnando solo dagli undici metri, è arrivata una vittoria pesantissima, magari frutto degli episodi ma sicuramente voluta dai granata, dopo un primo tempo sicuramente molto al di sotto delle attese. Con Inglese e Ferraris in attacco, con Liguori a destra a dividersi con Tascone i compiti difensivi e a volte offensive, la Salernitana si è fatta sorprendere subito dai padroni di casa: contropiede rapido, cross di Curcio e Rosafio di testa ha messo dentro il gol del vantaggio. La Salernitana ha provato a reagire prima con Capomaggio, poi con Inglese anche se l’occasione migliore è capitata sui piedi di Di Vico, alla prima da titolare, che si è visto respingere il tiro sulla linea da Zazza. Nel complesso però la Salernitana ha palesato continue difficoltà nel costruire gioco, nel trovare spazi, rischiando anche di subire il 20 sul finire del primo tempo quando Curcio ha sfiorato il palo dal limite. A inizio ripresa il primo episodio con Tascone che dopo uno scambio con Capomaggio si è procurato il rigore trasformato da Liguori. Trovato il gol, la squadra granata, che pure aveva iniziato bene la ripresa, è andata di nuovo in sofferenza con i padroni di casa che hanno sfiorato il gol del nuovo vantaggio in due circostanze e trovandolo anche al 60’ con Simone, pescato in fuorigioco per mera questione di centimetri. Con gli ingressi di Ferrari e Achik per Di Vico e Ferraris, Raffaele ha aumentato il peso offensivo della squadra, dando anche un segnale alla squadra, chiamata all’arrembaggio finale, poco lucido ma di cuore e grinta. Al primo degli otto minuti di recupero, l’episodio decisivo: Florio nel tentativo di rilanciare, colpisce goffamente Ferrari nei pressi della linea dell’area di rigore. Anche questa volta la questione di centimetri ha premiato la Salernitana. Dal dischetto con personalità è andato Golemic che ha firmato un successo blindato e conservato fino al minuto 102. Una vittoria non bella ma sicuramente importante per tornare al comando in vista di quest’ultima parte del girone di andata in cui la Salernitana dovrà fare il massimo in attesa del mercato di gennaio che dovrà portare diversi rinforzi ad una squadra che ha perso la verve e la brillantezza delle prime gare, magari anche qualche certezza dopo il ko di Catania e i continui cambi di formazione di Raffaele ma che comunque, dopo quattordici partite, continua a guardare tutti dall’alto.