di Marco De Martino
ASCOLI PICENO. La Salernitana torna da Ascoli con un punto che serve a poco, pareggiando 1-1 contro un avversario sembrato davvero molto modesto. I granata pagano i tanti errori in zona gol, soprattutto quando si trovavano in vantaggio di un gol, che hanno consentito ai bianconeri di restare in partita e trovare nell’unica occasione utile la rete del pareggio. Sanderra a inizio match rivoluziona come previsto la formazione, lasciando però a sorpresa fuori Montervino e confermando Esposito. I granata partono fortissimo. Passano 94 secondi e la Salernitana va subito vicina al vantaggio con un sinistro dal limite di Volpe che termina di poco fuori. I granata sono determinati ed all’8’ vanno di nuovo vicinissimi al go. Azione in velocità sull’asse Foggia-Rizzi, cross rasoterra dell’ex trapanese per l’accorrente Guazzo che dal limite dell’area lascia partire un tiro fiacco e centrale che è facile preda di Russo. Il bomber si riscatta, anche in maniera un po’ fortuita, portando in vantaggio la Salernitana al 17’. Foggia, su punizione, pennella dal lato corto sinistro dell’area di rigore un cross sul quale si avventa Perpetuini. Il centrocampista non ci arriva ma la palla carambola sul petto di Guazzo e rotola alle spalle di Russo. La Salernitana a questo punto decide di controllare la gara, tenendo il possesso palla ed abbassando i ritmi. Al 30’ è ancora Volpe, sempre con un sinistro dal limite, a far correre un brivido a Russo, ma la palla termina alta. Quattro minuti dopo i granata chiedono un rigore per un presunto fallo di Capece su Gustavo. Al minuto 39 è Perpetuini a fallire il raddoppio sparacchiando alto dopo una bella combinazione tra il solito Foggia e Guazzo. La Salernitana è padrona del campo ed al 43’ Guazzo divora un gol fatto, sparando su Russo da pochi passi. Due minuti più tardi è ancora il Principe, con un gran tiro da fuori, a sfiorare il colpo del ko. L’inizio della ripresa è caratterizzata dai due infortuni a Molinari ed Esposito che costringono Sanderra a un doppio cambio che gli complica non poco i piani. La Salernitana continua a mantenere il pallino del gioco non riuscendo però a chiudere i conti. E così al 67’ alla prima opportunità l’Ascoli pareggia. Siniscalchi, subentrato a Molinari, su un cross innocuo segue la palla e non l’avversario diretto. Vegnaduzzo fa da torre per l’accorrente Tripoli che tutto solo deposita in rete il pallone dell’1-1. Cinque minuti dopo è davvero clamoroso l’errore di Guazzo che, servito da Volpe in profondità, spara alle stelle quando era tutto solo davanti a Russo. La Salernitana ci prova fino alla fine ma non riesce più a rendersi pericolosa. Finisce 1-1 tra Ascoli e Salernitana, un punto che serve a poco a entrambe.
ASCOLI – SALERNITANA 1-1
ASCOLI (4-3-2-1): Russo; Di Gennaro, Schiavino, Bianchi, Giacomini; Colomba (57’ Randall), Pestrin, Capece; Falzerano, Tripoli, Scicchitano (46’ Vegnaduzzo). A disp.: Pazzagli, Iotti, Scognamillo, Gandelli, Storani. All. Pergolizzi.
SALERNITANA (4-3-2-1): Berardi; Luciani, Molinari (49’ Siniscalchi), Tuia, Rizzi; Perpetuini, Esposito (50’ Capua), Volpe; Foggia, Gustavo; Guazzo (73’ Ginestra). A disp.: Iannarilli, Montervino, Piva, Mendicino. All. Sanderra
ARBITRO: Pietro Dei Giudici (Latina). Assistenti: Nicola Favia (Bari) Francesco Di Salvo (Barletta)
RETI: 16′ Guazzo, 67’ Tripoli
NOTE: Spettatori circa duemila, di cui trecento provenienti da Salerno. Ammoniti Di Gennaro, Schiavino, Guazzo, Bianchi, Luciani, Pestrin. Recuperi 0’ e 5’