di Marco De Martino
A Salerno, dopo decenni di calcio giocato, pensavamo di aver visto già tutto ed il contrario di tutto. Ed invece oggi all’Arechi si scriverà un’altra pagina storica, che si giochi oppure no. Al momento della stampa del nostro quotidiano non è ancora stato possibile sapere se una partita di serie B, Salernitana-Reggiana, si disputerà o meno questo pomeriggio. Come al solito in Italia nessun sa, a poche ore dal fischio iniziale, se debba essere rispettato un protocollo ufficiale, sottoscritto non più tardi di tre mesi fa da tutti i presidenti di tutte le società professionistiche, oppure lo stesso debba essere bypassato concedendo una deroga (e quindi il posticipo od il rinvio) alla Reggiana vista la situazione particolare in cui versa. Una patata bollente che nessuno vuole tra le mani anche perché venire incontro alla società emiliana renderebbe carta straccia il protocollo, dando così vita ad un precedente che potrebbe far implodere il sistema calcio italiano.