di Marco De Martino
BENEVENTO. Finisce a reti inviolate al Vigorito il big match tra Benevento e Salernitana. Uno 0-0 maturato dopo una partita brutta (nessun tiro in porta né da una parte né dall’altra) ma dal livello agonistico elevatissimo. Un pareggio che serve alle due compagini a continuare a braccetto la corsa in vetta alla classifica del girone C della Lega Pro
LA CRONACA Salernitana in formazione annunciata, modulo 4-3-3, con Nalini regolarmente in campo e Calil preferito a Mendicino al centro dell’attacco. Nel Benevento, Brini preferisce Alfageme a Campagnacci sulla corsia di centrocampo. L’avvio di gara è frizzante ma poco prolifico in termini di occasioni da gol. Il Benevento cerca subito le giocate in verticale, mentre la manovra granata è più improntata al possesso palla ed alle ripartenze. Al 17’ il Benevento reclama un rigore per una trattenuta di Pestrin ad Eusepi appena dentro l’area di rigore granata, ma Civelli lascia proseguire. Al 22’ da una palla persa malamente da Agyei, nasce la ripartenza della Salernitana con Negro che salta Som (il quale si stira ed è costretto ad uscire) e viene atterrato al limite dell’area sempre da Agyei che si guadagna anche un giallo. La successiva punizione di Favasuli però non sortisce effetti. L’uscita dal campo del terzino sinistro di colore toglie al Benevento una freccia fondamentale per il proprio arco e così progressivamente i sanniti si spengono e la Salernitana controlla il gioco fino al termine della prima frazione.
Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa, il Benevento reclama nuovamente un penalty per un contatto tra Marotta e Gori, ma Civelli decide per il fallo dell’attaccante giallorosso sul portiere. La risposta della Salernitana è affidata a Negro che al 51’ scalda le mani di Pane con una conclusione dal limite potente ma centrale. Al 68’ un cross tagliato di Melara pesca Scognamiglio in area che anziché concludere a rete cerca la sponda senza però trovare nessuno dei suoi ma Lanzaro che spazza provvidenzialmente. Proprio quando la Salernitana sembrava poter affondare arriva il rosso a Colombo, al minuto 78, per doppia ammonizione. Menichini sposta così Bovo nel ruolo di terzino destro e passa al 4-4-1. Il Benevento prova uno sterile assedio, ma la Salernitana chiude bene tutti i varchi e porta a casa un punto d’oro e la consapevolezza di avere le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista in questo campionato.
BENEVENTO-SALERNITANA 0-0
BENEVENTO (4-4-2): Pane, Celjak, Lucioni, Scognamiglio, Som (22’ Pezzi); Alfageme (69’ Campagnacci), Doninelli, Agyei, Melara; Marotta, Eusepi (72’ Mazzeo). In panchina: Layeni, Padella, Bassini, Kanoute. All.: Brini
SALERNITANA (4-3-3): Gori; Colombo, Lanzaro, Tuia, Pezzella (72’ Franco); Pestrin, Favasuli, Volpe; Negro (69’ Bovo), Calil (62’ Mendicino), Nalini. In panchina: Russo, Trevisan, Giandonato, Castiglia. All.: Menichini
ARBITRO: Civelli di Campobasso (Margani/Garavaglia)
NOTE: Spettatori seimila circa, di cui circa 1200 provenienti da Salerno. Ammoniti Agyei, Pestrin, Tuia, Marotta, Campagnacci. Espulso al 78’ Colombo per somma di ammonizioni. Recuperi 1’ e 5’