Marco De Martino
SALERNO – Salernitana, meno due all’alba. Dopodomani scadrà l’ultimatum della Figc lanciato un mese e mezzo fa ed al quale Lotito e Mezzaroma non hanno ancora fornito una risposta. La cessione della società granata anche ieri non si è concretizzata, nonostante sia trascorsa l’ennesima giornata ricca di voci più o meno concrete, di altrettante smentite e, purtroppo, senza novità. Nel primo pomeriggio la solita, inattendibile, cassa di risonanza social aveva annunciato l’imminente cessione del club ed addirittura il trasloco della dirigenza dalla sede sociale di via Scavate Case Rosse. Una voce rivelatasi falsa quasi subito ma che lascia trasparire l’ansia ed il fermento che la tifoseria granata sta vivendo in queste ore. Con ormai meno di 48 ore a disposizione, Lotito e Mezzaroma avranno oggi l’ultima possibilità di procedere alla cessione della Salernitana attraverso un trust. I tempi tecnici per dare vita all’operazione sono lunghi ed, a meno che l’ok della Federazione non arrivi in giornata, tutto potrebbe saltare clamorosamente costringendo così l’attuale proprietà a cedere il club in pratica nel giro di una giornata. Nelle ultime ore sarebbe arrivato anche l’ennesimo rilancio da parte di Andrea Radrizzani, che avrebbe trovato altri soci pronti ad investire nell’avventura in granata. Il proprietario del Leeds sarebbe arrivato ad offrire 70 milioni di euro per rilevare la Salernitana, un rilancio in extremis che sa tanto di ultima offerta. Sullo sfondo ci sono sempre Andrea Lombardi ed il pittoresco imprenditore toscano Mian, il quale sta continuando intanto nel suo tam tam mediatico. Una strategia che, però, difficilmente gli darà la possibilità di essere il nuovo patron granata. Mentre le voci si sprecano ed il tempo sta per finire, i tifosi iniziano a pensare ad un simbolico sit in presso la sede sociale per lanciare un segnale forte a Lotito e Mezzaroma. Gli unici che, entro le prossime 48 ore, potranno liberare la Salernitana.