di Marco De Martino
Altra nota lieta di questa stagione, per la Salernitana, è il difensore Antreas Karo (foto ussalernitana1919.it). Il centrale cipriota ha collezionato 23 presenze fino a questo momento, per un totale di 1915 minuti in campo, condite da un gol, quello realizzato nell’ultima uscita stagionale all’Arechi contro il Venezia. Karo è stato tra i primi ad arrivare, in estate, via Lazio. Dopo un iniziale scetticismo da parte dell’ambiente, visto il curriculum scarno e la provenienza da un campionato poco competitivo come quello cipriota, il difensore classe 96 ha conquistato subito la fiducia di Gian Piero Ventura, che l’ha subito schierato titolare nella posizione di centrale di destra della sua retroguardia a tre. Un ruolo mantenuto per tutto il girone d’andata, nel quale ha disputato 19 partite su 19 da titolare. Nel girone di ritorno, complice una squalifica, ha saltato la gara di Pescara ed ha subito lo scavalcamento nelle gerarchie da parte del neo acquisto Ramzi Aya. Solo quattro le presenze nelle nove giornate disputate finora dopo il giro di boa, nelle quali però è riuscito a sbloccarsi, come detto, nel match interno con il Venezia grazie ad un assist al bacio di Cerci. Resta comunque positivo l’impatto di Karo con la nuova realtà salernitana, anche in considerazione della giovane età e che si tratta della sua prima esperienza all’estero. Un rendimento più che sufficiente che gli ha fatto guadagnare diverse convocazioni da parte della sua Nazionale, con la quale però ha collezionato solo una presenza, nel match di qualificazione agli Europei contro la Scozia.