di Marco De Martino
SALERNO – Un faccia a faccia intenso, forte, costruttivo. La seduta mattutina di ieri per la Salernitana al centro sportivo Mary Rosy è stata caratterizzata dalla visita di una delegazione di ultras della curva sud Siberiano. Domenica .all’Arechi si giocherà la gara di ritorno dei playout contro la Sampdoria, un match che deciderà in una maniera o nell’altra le sorti della Salernitana e così la parte più calda della torcida granata ha provato a scuotere e responsabilizzare un gruppo che, ancora una volta a Genova, ha deluso le aspettative giocando in maniera dimessa e svogliata nonostante la posta in palio altissima. Gli ultras, come tutto il resto della tifoseria granata, si aspettano delle risposte che dovranno arrivare, necessariamente sul terreno di gioco dell’Arechi domenica prossima per evitare il secondo salto all’indietro in due anni. Sprofondare nel baratro avrebbe effetti devastanti su tutto l’ambiente ed è per questo che gli ultras della curva sud Siberiano hanno deciso di parlare ai componenti del gruppo guardandoli ad uno ad uno negli occhi.
GRUPPO AL COMPLETO Intanto gli uomini di mister Marino sono tutti tornati abili ed arruolabili in vista della partita di domenica prossima. Infatti gli otto calciatori reduci da intossicazione alimentare si sono allenati regolarmente in gruppo. La seduta si è svolta con una fase di attivazione atletica seguita da un lavoro tecnico-tattico. Oggi la preparazione dei granata riprenderà alle 17:30 allo stadio Arechi a porte chiuse per effettuare, lontano da occhi indiscreti, le prove generali in vista della Sampdoria. Marino quasi certamente modificherà qualcosa nell’undici iniziale. In difesa potrebbe rientrare dal 1’ Bronn al posto di Ruggeri, in mediana Ghiglione è insidiato da Njoh (con Corazza che potrebbe essere dirottato a destra) mentre in attacco Simy lascerà la maglia di centravanti titolare a Cerri, con Verde che potrebbe scalzare Caligara nel ruolo di trequartista di destra. Infine la prevendita: sono 16300 i biglietti venduti, 1378 a Genova.
