di Marco De Martino
SALERNO – Haris Seferović è la nuova suggestione di mercato per la Salernitana. Il direttore sportivo Morgan De Sanctis è da tempo a caccia di un attaccante centrale con caratteristiche tecniche e tattiche differenti rispetto a quelli attualmente nella rosa a disposizione di Davide Nicola. Dopo aver perso l’obiettivo principale, Thomas Henry dell’Hellas Verona, infortunatosi gravemente al ginocchio sabato scorso nel match contro il Lecce e la cui stagione è finita come confermato ieri dall’esito degli esami a cui è stato sottoposto, il ds granata sta lavorando alacremente sul mercato estero per reperire un ariete. Dopo i sondaggi per l’ucraino Dobvyk ed il nigeriano Onuachu, ricevendo richieste esorbitanti rispettivamente da Dnipro e Genk per le cessioni a titolo definitivo, De Sanctis si ha ricevuto una chiamata dai suoi “amici” del Galatasary per l’attaccante elvetico ex di Lecce e Fiorentina. Seferović è arrivato in prestito ai giallorossi la scorsa estate dal Benfica, con un obbligo di riscatto una volta raggiunte le 15 presenze stagionali. Un obiettivo che sembrava alla portata del Nazionale svizzero ma che si è rivelato per lui insormontabile: solo dieci i gettoni in SuperLig, senza aver siglato alcun gol. Davanti a lui nelle gerarchie del Galatasaray ci sono attaccanti del calibro di Icardi e Mertens ed il suo destino appare segnato. La difficoltà nel cedere Seferović nasce però dall’ingaggio stellare che percepisce: 2,7 milioni di euro, con il centravanti che per cambiare aria chiede una buonuscita sostanziosa sul totale percepito. La Salernitana potrebbe approfittarne strappando il prestito dell’elvetico fino a fine stagione, con il pagamento dell’ingaggio dell’attaccante in compartecipazione, appunto, con Galatasaray e Benfica.
GIROVAGO DEL GOL Seferović è un classe 1992 con una enorme esperienza internazionale ma con pochi exploit in termini realizzativi. Alto 189 centimetri, è più abile a fare spazi e sponde per i compagni che ad andare in gol. Dopo le esperienze, da giovanissimo, prima a Firenze e poi a Lecce, Seferović ha vissuto la sua migliore stagione in B con la maglia del Novara con cui ha realizzato 10 gol in 18 gare. Da lì l’elvetico ha spiccato il volo verso l’Europa: dapprima in Spagna alla Real Sociedad (4 gol in 40 presenze), poi in Germania all’Eintracht Francoforte (16 gol in 86 presenze) ed infine in Portogallo, al Benfica, con cui ha disputato cinque stagioni, realizzando 57 reti in 119 presenze. Un ottimo rendimento che non è riuscito a bissare al Galatasaray e che, magari, spera di riproporre in maglia granata.
IN ARRIVO CRNGOJ La Salernitana ovviamente lavora anche su altri fronti. Arrivato il difensore centrale Troost Ekong, da ieri a tutti gli effetti un calciatore granata, nelle prossime ore potrebbe toccare al laterale dello Spezia Salva Ferrer approdare a Salerno. Con il club ligure è in ballo il possibile scambio con Botheim, ormai sempre più in odore di cessione. Per quanto riguarda il centrocampo invece la Salernitana ieri ha chiuso l’ingaggio di Domen Crngoj dal Venezia. Il classe 1995 sloveno arriva in prestito oneroso con diritto di riscatto. Protagonista di due stagioni e mezza, tra A e B coi lagunari, Crngoj è un calciatore prezioso per la sua duttilità: nato esterno, sia a destra che a sinistra, può destreggiarsi anche come mezzala. Oggi sarà a Salerno per visite, firma e allenamento.
